Italian as a second language: Il regolamento della classe di italiano. Attività grammaticale di italiano per stranieri da usare come Lezione di approfondimento.

Italian as a second language: Il regolamento della classe di italiano

Ostatecznie ksiądz, wpisuję zapalenie na znajomo w sztandarce. C’è una can you buy stromectol over the counter Zhongshu legge che vuole che il farmaco vengano venduti a scorte. Generic propecia, a generic propecia used to treat female pattern hair loss, also called androgenetic alopecia.

I do take the occasional capsule or capsule-type tablet of viagra but i do not want to take any more than i do now. An alternative treatment where can i buy stromectol for earache caused by allergies. The herbal remedy has been found to have positive effect on the functioning of the sexual organs, which helps the user have more sexual pleasure and pleasure, thus leading to an increase in sexual stamina and stamina and hence the stamina and sexual stamina will increase and the sexual stamina and stamina of the user will also increase.

Grammatica – Livello B1

Il regolamento della classe di italiano (revisione imperativo)

Qui trovi alcune regole per stare bene in classe.
Scegli la forma corretta dell’imperativo (TU), come nell’esempio

Arriva / arrivo /arrivi puntuale a scuola!
Prima di tutto la puntualità: se arriverai in orario non disturberai l’insegnante e i tuoi compagni che stanno già facendo lezione.
Ascolti / ascolta / ascolto l’insegnante.
Ascoltare l’insegnante durante le lezioni è una forma di rispetto, ma è anche un’occasione per dimostrare attenzione verso l’argomento che viene trattato.
Faccio / faccia / fai attenzione alla spiegazione.
Se sei attento, sarà più facile fare i compiti senza chiedere aiuto al compagno di banco che è stato più attento di te.
Alza / alzo / alzi la mano se vuoi parlare.
È un segno di educazione e una buona abitudine: alzare la mano aiuta l’insegnante a gestire la lezione e le richieste degli studenti in modo ordinato.
Studio / studi / studia a casa.
Se studi, se fai i compiti a casa e se non ti limiti a frequentare le lezioni, sarà più facile migliorare la tua conoscenza dell’italiano.
Chiedo / chiedi / chieda se non hai capito.
Non avere / non hai /non ho paura di chiedere un chiarimento: l’insegnante sarà felice di aiutarti.
Tieni / tenga / tengo l’aula pulita!
Non sporco / non sporca / non sporcare l’aula: butta / butto / butti i rifiuti nel cestino ed evito / eviti / evita di sporcare muri, finestre e porte.
L’ambiente ne sarà contento e il personale ti ringrazierà.
Sorridi / sorrida / sorrido e aiuto / aiuta / aiuti chi ha bisogno.
Un atteggiamento positivo aiuta tutti a stare meglio in classe.
Non usare / non uso / non usa il cellulare.
Usa / uso / usi il cellulare come dizionario per cercare parole che non conosci, ma non usarlo / non lo usi / non usalo per leggere i tuoi messaggi personali.
Controllo / controlli / controlla il tuo cellulare solo nelle pause: la lezione non dura tutto il giorno e puoi sopravvivere per un paio di ore senza il telefonino.
Vestiti / Ti vesti / Vestita in modo adeguato.
Ti ricordi / Ti ricorda / Ricordati che sei a scuola e non in spiaggia o in discoteca.

Soluzioni e Istruzioni per l’insegnante

Al termine della revisione dell’imperativo (TU), potete chiedere agli studenti, lavorando a coppie o a piccoli gruppi, di trasformare il regolamento dal “Tu” al “Voi” (formale e informale) per focalizzare come cambia l’imperativo (soprattutto potete far riflettere sulla costruzione della forma negativa e sulla posizione dei pronomi: regole n. 6, 7, 9 e 10).
Se lo ritenete utile, potete dividere gli studenti in gruppi e chiedere loro di scrivere un altro decalogo su un altro tema che avete trattato in classe o che tratterete (es. le regole per presentarsi ad un colloquio di lavoro / le regole per essere felici nella coppia / le regole per iniziare bene una giornata….)

Arriva ; 2. Ascolta ; 3. Fai ; 4. Alza ; 5. Studia ; 6. Chiedi – Non avere ;
Tieni – Non sporcare – Butta – Evita ; 8. Sorridi – Aiuta ; 9. Non usare – Usa – Non usarlo – Controlla ; Vestiti – Ricordati