Italian as a second language: La prima e l’ultima cosa che… Attività comunicativa da usare come Lezione di approfondimento.
La prima e l’ultima cosa che…
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La prima e l’ultima cosa che…
Produzione libera – Livello A2
Scopo dell’attività
L’attività ha l’obiettivo di far raccontare agli studenti le loro abitudini, quali sono le prime e le ultime cose che fanno in determinate situazioni.
L’attività offre ulteriori spunti per favorire un confronto tra studenti e una breve discussione sul tema su cui vertono le domande.
Materiale
1 tabellone di gioco (possibilmente fotocopiato su foglio A3).
1 dado.
Tante pedine quanti sono i giocatori.
Svolgimento.
L’odine di gioco viene stabilito con un lancio di dadi, chi ottiene il numero più alto inizia per primo, poi toccherà allo studente seduto alla sua sinistra, e così via.
Lo studente di turno lancia il dado e muove la sua pedina sul tabellone di un numero di caselle corrispondente al numero ottenuto con il dado.
A questo punto lo studente seduto alla destra di quello di turno legge ad alta voce la domanda corrispondente.
Lo studente di turno deve rispondere ripetendo e trasformando, in parte, la domanda.
Esempio:
“Qual è la prima cosa che fai quando ti svegli?”
La prima cosa che faccio quando mi sveglio…mhhh… aprire gli occhi! (Oppure “…apro gli occhi!”)
Se la risposta è formalmente corretta, lo studente di turno lascia la sua pedina sulla casella raggiunta ed il gioco passa al giocatore successivo.
Gli altri giocatori possono “giudicare” la forma della risposta ed evidenziarne gli eventuali errori.
Se il concorrente che ha rilevato l’errore è in grado di correggerlo, lo studente di turno riporta la propria pedina alla casella in cui sostava prima del lancio dei dati, diversamente la lascia dov’è e il “cattivo correttore” recede di una casella.
Vinco lo studente che raggiunge o supera per primo la casella nr. 22
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