Урок 1

Russo – Lezione 1 – Урок 1. In questa prima lezione verrà descritto l’alfabeto cirillico, nella lezione successiva si completerà tale argomento affrontando la pronuncia delle singole lettere.

Russo – Lezione 1 – Урок 1



“Алфавит” o “азбука” in russo (alfavìt, àzbuka). Per imparare il russo è necessario imparare a leggere e scrivere l’alfabeto cirillico. Questo alfabeto è usato, con piccole differenze, anche da alcuni altri paesi in cui vengono parlate lingue del gruppo slavo.

Alcune lettere sono simili a quelle dell’alfabeto latino, altre invece derivano direttamente dall’alfabeto greco.


All’inizio l’alfabeto può sembrare difficile da imparare, ma dopo una pratica sufficiente si scopre che leggere il russo è facile come leggere l’italiano, e anche più facile dell’inglese.


Le lettere corrispondenti sia come carattere sia come forma agli alfabeti greco o latino sono:
А
К
М
Т
О

Altre lettere corrispondono come carattere, ma hanno pronunce differenti, in prima analisi si semplifica come segue:
В – “v”.
Е – letto come “ie” in “ieri”.
Ё – letto come “io” in “iodio”.
Р – “r”.
У – “u”.
С – letto come “s” in “sano”.
Н – “n”.
Х – letto come “c” in “casa” pronunciato in toscano.

Altri caratteri sono totalmente diferenti:
Indice
L’alfabetoЛ – “l”.
Ц – “ts”, letto come Tsunami
Ч – letto come “c” in “ciao”.
Я – letto come “ia” in “iato”.
Ы – letto come “i”, con il dorso della lingua abbassato.
И – “i”.
Й – letto come “j” in “Jesi”; è una consonante (“i” consonantica).
П – “p”.
Ш – letto come “sc” in “sciabola”.
Щ – “shch”, Ш + Ч.
Э – “e” aperta.
Д – “d”.
Ф – “f”.
Г – letto come “g” in “gatto”.
Ю – letto come “iu” in “iugero”.
З – letto come “s” in “rosa”, (“s” italiano in posizione intervocalica).
Ж – letto come “j” in “jardin” francese.
Б – “b”.

Il tema delle vocali e le consonanti della lingua russa verrà affrontato più approfonditamente nella lezione seguente ma, in linea generale, possiamo iniziare a parlarne ora.

Ci sono 10 suoni vocalici nell’alfabeto cirillico: А/а, Э/э, ы, О/о, У/у ed i suoni Я/я,Е/е,И/и, Ё/ё, Ю/ю. Le vocali del primo gruppo sono dette “dure”. Le vocali del secondo gruppo sono dette iotizzate quando la loro pronuncia in una parola è esattamente quella descritta in precedenza, cioè col suono “i” seguito da un’altra vocale dura: ciò accade per esempio non esaustivo quando
si trovano ad inizio parola.

Le vocali di questo gruppo sono dette anche molli in quanto modificano la pronuncia della consonante che le precede, rendendola più “debole” (cioè palatale), ed in tal caso perdono la iotizzazione a favore della corrispettiva vocale dura.


Tutte le altre lettere sono consonanti, tranne “ъ” e “ь”. Queste non sono né vocali né consonanti, bensì dei segni che servono a “raffinare” la pronuncia della lettera precedente (che è sempre una consonante):
Ъ – segno duro (si usa prevalentemente tra una consonante e una vocale iotizzata, la cui pronuncia rimane tale e non deve influire sulla consonante).
Ь – segno dolce (palatalizza la consonante precedente: quest’ultima viene pronunciata muovendo la lingua verso il palato).

Per convenzione ъ, ы, ь compaiono solo minuscole perché non si presentano mai ad inizio di parola. Ma ovviamente ciò non vale per parole scritte in stampatello maiuscolo. Ёё invece non è propriamente riconosciuta come una lettera diversa da Ее, ma solo come una particolare
pronuncia di quest’ultima.


Nelle lezioni seguenti il testo russo verrà proposto anche secondo la traslitterazione anglosassone o ISO 9 sub-standard 2, ormai molto diffusa. Questo significa che ogni segno cirillico verrà riproposto con un segno dell’alfabeto latino.

Language Advisor




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