Italian as a second language: imperfetto indicativo esercizi con soluzioni. Teoria ed esercizi con soluzioni di difficoltà progressiva sulla formazione e uso dell’imperfetto indicativo italiano con PDF e Ebook
Italian as a second language: imperfetto indicativo esercizi con soluzioni
Italian as a second language free
SCROLL DOWN TO BROWSE THE EBOOK AND TO DOWNLOAD THE PDF FOR FREE
L’imperfetto indicativo italiano: coniugazione
SINGOLARE | PLURALE | |||
1° Coniugazione | Io pens Tu pens Lui/Lei pens | –avo –avi –ava | Noi pens Voi pens Loro pens | –avamo –avate –avano |
2° Coniugazione | Io prend Tu prend Lui/Lei prend | –evo –evi –eva | Noi prend Voi prend Loro prend | –evamo –evate –evano |
3° Coniugazione | Io apr Tu apr Lui/Lei apr | –ivo –ivi –iva | Noi apr Voi apr Loro apr | –ivamo –ivate –ivano |
Imperfetto – verbi irregolari
Be-re | Di-re | Fa-re | Tradur-re |
bev-evo bev-evi bev-eva bev-evamo bev-evate bev-evano | dic-evo dic-evi dic-eva dic-evamo dic-evate dic-evano | fac-evo fac-evi fac-eva fac-evamo fac-evate fac-evano | traduc-evo traduc-evi traduc-eva traduc-evamo traduc-evate traduc-evano |
Essere
ero
eri
era
era-vamo
era-vate
erano
L’imperfetto indicativo italiano: esercizi
1 Completa le tabelle.
essere | avere | ballare | vedere |
preferire | bere | dire | fare |
trarre | produrre | proporre | sedersi |
mi sedevoti si ___________ ci ___________ vi sedevate si ___________ |
2 Forma l’indicativo imperfetto.
- voi ________________________ (tradurre)
- tu ________________________ (leggere)
- lui ________________________ (mettere)
- tu ________________________ (inviare)
- loro ________________________ (vivere)
- io ________________________ (comporre)
- lei ________________________ (dare)
- noi ________________________ (potere)
- voi _________________________ (spegnere)
- tu _________________________ (condurre)
- io ________________________ (togliere)
- lei ________________________ (venire)
- noi ________________________ (partire)
- loro ________________________ (correre)
- lui ________________________ (riflettere)
- tu ________________________ (arrivare)
- voi ________________________ (lavorare)
- noi ________________________ (costruire)
- loro ________________________ (vergognarsi)
- noi ________________________ (dovere)
3 Metti i seguenti verbi nella forma corrispondente dell’indicativo imperfetto.
- tengo ___________________
- vengono ___________________
- rimaniamo ___________________
- è ___________________
- vuole ___________________
- salgo ___________________
- sa ___________________
- possiamo ___________________
- finisco ___________________
- raccolgono __________________
- muore ___________________
- faccio ___________________
- prendi ___________________
- dormiamo ___________________
- scelgo ___________________
- temiamo __________________
- danno ___________________
- rompe ___________________
- piove ___________________
- costruite ___________________
- nasco ___________________
- vanno ___________________
- facciamo ___________________
- appare ___________________
- giungono ___________________
- mette ___________________
- scrivono ___________________
- pregate ___________________
- piaccio ___________________
- escono ___________________
4 Riscrivi le frasi coniugando il verbo all’indicativo imperfetto.
Ogni anno vado al mare. Non conosce nessuno. Di sera non posso uscire. Di solito ti pettini in modo diverso. Non volete mai venire con noi. La mattina ci alziamo alle cinque. Non sappiamo come fare. Salgono sempre a piedi. Ogni volta mi chiede di te. Generalmente vi incontrate al bar. Non mi piacciono i pomodori. Non dici mai niente. |
5 Completa le frasi con l’indicativo imperfetto dei verbi tra parentesi.
1. Mia nonna ____________________ (essere) una vecchietta piccola di statura, ____________________ (avere) i capelli argentati e ____________________ (portare) un nastrino di velluto intorno al collo. 2. Anni fa la piazza del paese non ____________________ (essere) così trafficata e le sere d’estate si ____________________ (riempire) di gente. 3. Milena ____________________ (temere) di non riuscire a finire il lavoro, perché non ____________________ (sentirsi) bene. 4. Tempo fa Gloria e Claudia ____________________ (interessarsi) di calcio e ____________________ (conoscere) il nome di tutti i calciatori. 5. Quando ____________________ (studiare) all’università, tu e Sergio ____________________ (avere) pochi soldi, ma ____________________ (divertirsi) lo stesso. 6. A volte ____________________ (essere) difficile sopportarti perché ____________________ (discutere) sempre e ____________________ (contestare) tutto. 7. Giulio ____________________ (accompagnare) spesso sua moglie a fare la spesa, ma l’____________________ (aspettare) in macchina davanti al supermercato. 8. Mentre molta gente ____________________ (attendere) in fila, l’impiegato ____________________ (bere) il caffè. 9. Magda ed io ____________________ (sperare) che ci telefonassi tu perché noi non ____________________ (ricordare) più il tuo numero. 10. Non ci siamo divertiti tanto a teatro ieri sera perché l’attrice ____________________ (parlare) a voce bassa e dietro di noi una signora ____________________ (continuare) a brontolare.
USO DELL’IMPERFETTO INDICATIVO ITALIANO
Principali usi dell’imperfetto indicativo:
· per indicare un’azione ripetuta e abituale
Quando ero al mare prendevo il sole
· per descrivere un’azione continua che si sta svolgendo mentre se ne verifica un’altra improvvisa
Facevo il bagno quando é squillato il telefono
· per indicare la contemporaneità e la continuità di due azioni passate
Mentre studiavo Mario ascoltava la musica
· nelle descrizioni narrative
C’erano una volta un re e una regina che vivevano felici nel loro regno…
· per raccontare un sogno, in quanto permette di sottolineare l’irrealtà dell’evento
Ieri ho sognato che entravo in un grande palazzo in cui c’erano moltissime porte…
· per formulare richieste in modo gentile
– Cosa voleva? – Volevo due pacchetti di sigarette
USO DELL’IMPERFETTO CON I VERBI MODALI
Vedi imperfetto con Verbi Modali
USO DELL’IMPERFETTO INDICATIVO ITALIANO: ESERCIZI
6 Leggi le frasi e indica la funzione principale dell’indicativo imperfetto sottolineato.
1. | azioni ripetute/abituali | azionein svolgimento/ non conclusa | azioni contemporanee |
Mentre tornava a casa, aveva paura di fare brutti incontri. | |||
Magda usciva di casa all’ultimo momento e spesso arrivava dopo l’inizio della lezione. | |||
Mentre passeggiava sulla spiaggia, Guido si ricordò che non aveva ancora telefonato alla sua ragazza. | |||
In quel periodo tutte le domeniche andavo allo stadio e la sera cenavo in pizzeria con gli amici. | |||
Durante l’ultimo mese non ci siamo visti molto perché io lavoravo di giorno e lui faceva il turno di notte. | |||
Quando è scoppiato l’incendio, stavamo dormendo. |
2. | descrizioni | intenzioni, stati d’animo | azioni avvenute in un tempo non determinato |
Quando andava a scuola, non le piaceva la matematica. | |||
Il cielo era limpido e la temperatura mite, l’ideale per fare un’escursione in montagna. | |||
Il nonno s’innamorò della nonna perché era una ragazza bella e dolcissima. | |||
Desiderava fare il medico, ma a quel tempo le donne dovevano stare a casa e occuparsi dei figli. | |||
Ha raccontato una bugia ai genitori perché non voleva che lo punissero. | |||
Non si sentiva bene, aveva la febbre e tremava, per questo non è potuta andare in gita. | |||
La sala era ampia e luminosa e al centro c’era un tavolo rotondo. | |||
Spesso i genitori ripetono che ai loro tempi certe cose non si potevano fare. | |||
Anticamente gli uomini pensavano che la Terra fosse piatta, come un enorme disco sospeso nel cielo. | |||
In quella casa regnava un’atmosfera molto triste. |
7Completa con le espressioni date, scegliendole in base al senso della frase, e sottolinea il verbo a esse collegato.
continuamente Di solito, in estate ogni giorno ogni giorno Ogni volta qualche volta quasi mai raramente sempre, in ogni occasione |
______________________________ andavamo in ferie in Puglia, quest’estate invece andremo in Liguria. 2. ______________________________ che andavamo in montagna per le feste mio padre suonava la fisarmonica e tutti ballavano. 3. Era così grasso che, salendo le scale, si fermava ______________________________ a riprendere fiato. 4. La mia era una famiglia povera, si cercava di risparmiare su tutto e ______________________________ potevamo comprare dei vestiti nuovi. 5. Un tempo in campagna i contadini cantavano ______________________________: mentre aravano, zappavano o facevano il raccolto… 6. I primi tempi in Italia, mi sentivo solo. Poi mi sono ambientato, ma ______________________________ mi succedeva ancora di avere nostalgia della famiglia. 7. Indossavamo il grembiulino, avevamo cartelle di cuoio, scrivevamo con penna, pennino e calamaio, non facevamo ______________________________ ginnastica, non suonavamo nessuno strumento ma ______________________________ dovevamo cantare in coro. 8. A Paola, dove sono nato, noi ragazzi ci divertivamo con poco e ______________________________ inventavamo nuovi giochi.
ATTENZIONE!
8 Leggi le frasi, scegli il verbo corretto e cancella il verbo sbagliato. Ricorda che quando ha diversi significati: mentre, nel/dal momento in cui, ogni volta che…
- Avevo deciso di uscire quando all’improvviso il telefono è squillato/squillava.
- Quando ha ripensato/ripensava allo spavento di quella sera, ricominciava a tremare.
- Ieri sera, quando è arrivato/arrivava Sandro, io stavo andando a dormire.
- Oscar non si è fatto più sentire da quando partiva/è partito.
- Quando la sua ragazza è partita/partiva, Mirco scoppiava in lacrime.
- I tuoi genitori ti premiavano quando prendevi/hai preso un bel voto?
- I tuoi genitori ti hanno fatto/facevano un bel regalo quando hai ottenuto il diploma.
- Quando aveva/ha avuto un’interrogazione, Agata la notte prima non riusciva mai a dormire.
9 Completa con l’indicativo imperfetto dei verbi tra parentesi, poi cancella l’espressione inadeguata tra una sera e ogni sera (in corsivo nella prima riga nel testo).
A dormire a svegliarsi
C’__________________ (essere) una volta una bambina che una sera/ogni sera, al momento di andare a letto, _______________________ (diventare) piccola piccola:- Mamma, – __________________ (dire), sono una formica.E la mamma ___________________ (capire) che era ora di metterla a dormire.Allo spuntare del sole la bambina _______________________ (svegliarsi), ma ___________________ (essere) ancora piccolissima, ci ___________________ (stare) tutta sul cuscino e ne _______________________ (avanzare) un pezzo.- Alzati, – ___________________ (dire) la mamma.- Non posso, – _______________________ (rispondere) la bambina, – non posso, sono ancora troppo piccola. Adesso sono come una farfalla. Aspetta che ricresca.E dopo un po’ _______________________ (esclamare):- Ecco, ora sono ricresciuta.Con uno strillo _______________________ (balzare) dal letto e _______________________ (cominciare) la nuova giornata. (Gianni Rodari, Favole al telefono)
10 Nel testo sono presenti 5 errori nell’uso dei tempi verbali al passato. Trovali e correggili.
Ti ricordi?
Ti ricordi quando nel paese c’erano poche case di pietra, basse, strette intorno alla chiesa che è sorta là, proprio come oggi, in cima alla scalinata?Allora c’era il lavatoio con due grandi vasche e la pietra inclinata; le donne facevano il bucato su quella pietra, con le mani tuffate nell’acqua gelida di fonte.Allora non c’era la funivia e per salire ai Piani Di Artavaggio bisognava camminare lungo i sentieri del vallone, anche in inverno, quando la neve è stata alta e si affondava fino alle ginocchia.Allora non c’erano i condomini e dove oggi sorge il centro sportivo ci sono stati i prati, dove noi ragazzi andavamo a giocare per ore. Spesso giocavamo anche in piazzetta, la sera, fino a quando le mamme non ci chiamavano e noi abbiamo chiesto ancora un po’di tempo.Allora i temporali sembravano più violenti e, quando grandinava, l’anziana signora che ci affittava la casa prendeva i ferri del camino e li ha messi per strada incrociati per tenere lontani gli spiriti cattivi.
(ww3.sciurapina.net)
11 a) Sostituisci l’indicativo presente con l’imperfetto. Poi svolgi l’esercizio b).
La mia compagna di scambio
La mia compagna di scambio si chiama _______________________ Giorgia, abita _______________________ a Cesenatico e frequenta _______________________ la terza classe della scuola media. Ha _______________________ 13 anni, è _______________________ alta e ha _______________________ i capelli castani e gli occhi marroni. È _______________________ molto simpatica e le piace _______________________ stare in compagnia. Il suo piatto preferito sono _______________________ gli gnocchi al ragù. Giorgia pratica _______________________ la pallavolo; pratica _______________________ anche altri sport, però la pallavolo è _______________________ quello che preferisce _______________________. In famiglia sono _______________________ in cinque: mamma, papà e tre figli. Suo fratello Michele frequenta _______________________ l’istituto alberghiero perché vuole _______________________ diventare un cuoco provetto, invece il fratello maggiore, Mattia, lavora _______________________ già. Certe volte i suoi fratelli sono _______________________ antipatici e le fanno _______________________ i dispetti e, poiché è ______________________ l’unica femmina, se la prendono _______________________ solo con lei! In fondo, però, le vogliono _______________________ bene come lei ne vuole _______________________ a loro.
b) Cancella l’opzione sbagliata.
I verbi del testo sono all’imperfetto perché descrivono: l’aspetto fisico e il carattere delle persone al passato, fatti avvenuti una sola volta, abitudini/azioni ripetute nel passato.
12 a) Leggi il testo, sottolinea i verbi all’indicativo presente e poi svolgi gli esercizi b) e c).
Il professore
Questo professore è un uomo vecchio, col pizzo e i baffi bianchi, che insegna al liceo. Ma la sua occupazione principale sono le rovine. Ogni domenica e anche in altri giorni lui va qua e là, sulla via Appia, o al Foro Romano o alle Terme di Caracalla, e spiega le rovine di Roma. In casa sua, poi, i libri sulle rovine e altri si accatastano come in una libreria: cominciano all’ingresso dove ce ne sono una quantità, nascosti dietro certe tende verdi, e continuano per tutta la casa, corridoi, stanze, ripostigli: soltanto nel bagno e in cucina non ce ne sono. Libri che lui se li tiene come la rosa al naso e guai a chi glieli tocca. (…) e quando non insegna o dà lezioni in casa o spiega le rovine, se ne va ai mercatini di libri usati e poi rincasa sempre con un pacco di libri sotto il braccio. Fa collezione, insomma…
b) Scegli l’affermazione corretta.
□ I verbi del testo indicano azioni uniche e concluse.
□ I verbi del testo descrivono il protagonista ed esprimono azioni abituali.
c) Trasforma il testo al passato.
Questo professore _______________________ un uomo vecchio, col pizzo e i baffi bianchi, che _______________________ al liceo. Ma la sua occupazione principale ________________________ le rovine. Ogni domenica e anche in altri giorni lui ______________________ qua e là, sulla via Appia, o al Foro Romano o alle Terme di Caracalla, e ________________________ le rovine di Roma. In casa sua, poi, i libri sulle rovine e altri _______________________ come in una libreria: _______________________ all’ingresso dove _______________________ una quantità, nascosti dietro certe tende verdi, e _______________________ per tutta la casa, corridoi, stanze, ripostigli: soltanto nel bagno e in cucina non _____________________. Libri che lui se li _____________________ come la rosa al naso e guai a chi glieli ______________________ e quando non ______________________ o _______________________ lezioni in casa o _______________________ le rovine, _______________________ ai mercatini di libri usati e poi _______________________ sempre con un pacco di libri sotto il braccio. _____________________ collezione, insomma…
(da Alberto Moravia, La ciociara).
13 a) Completa il testo con l’indicativo imperfetto dei verbi dati all’infinito. Poi svolgi l’esercizio b).
allevare andare avere coltivare essere essere essere essere occuparsi rimanere trattarsi |
Una giornata in famiglia nella Brianza di tanti anni fa
Agli inizi del Novecento la vita in Brianza ________________ dura e faticosa. Nelle famiglie le giornate ________________ monotone e ognuno ________________ un compito ben preciso. Le madri ________________ della casa e dei figli. I padri ________________ l’orto, ________________ i bachi da seta e ________________ al lavoro per mantenere la famiglia che ________________ molto numerosa. A quei tempi i figli ________________ nella casa dei genitori anche dopo essersi sposati. ________________ di una famiglia di tipo patriarcale in cui il capofamiglia ________________ l’uomo più anziano.
b) Indica se l’affermazione è vera o falsa.
Il testo racconta come si svolgeva la vita in un periodo di tempo non determinato. Per questo si usa l’indicativo imperfetto. V □ F □
(www.wwmm.org)
14 Completa con l’indicativo imperfetto dei verbi tra parentesi.
Eravamo felici
I miei, la sera, quando _______________ (uscire) da una stanza per entrare in un’altra _______________ (spegnere) la luce e, comunque, non _______________ (accendere) mai più di una lampadina per volta. Il taxi (da noi chiamato “tassì”) lo _______________ (prendere) solo in occasione di fratture agli arti inferiori – per i superiori _______________ (bastare) il tram -. Al ristorante si _______________ (andare) se _______________ (esserci) un matrimonio, una cresima o una prima comunione. I ricchi _______________ (mangiare) la carne solo la domenica. I poveri mai. Il pollo lo si _______________ (mangiare) quando si _______________ (essere) malati o _______________ (essere) malato il pollo. Molti _______________ (allevare) una gallina in casa per avere l’uovo fresco ogni mattina. L’ascensore _______________ (essere) a pagamento, _______________ (bisognare) introdurre una monetina in un’apposita macchinetta per farlo funzionare. Il cellulare non _______________ (essere) un telefonino ma un furgone della polizia. La parola weekend non _______________ (esistere), così come non _______________ (esistere) i viaggi all’estero. Gli unici a imbarcarsi _______________ (essere) gli emigranti, e _______________ (fare) il biglietto di sola andata. I disoccupati non si _______________ (contare) sotto forma di percentuale come si fa oggi, ma si _______________ (contare) gli occupati, anche perché si _______________ (fare) prima. Il programma di maggior ascolto _______________ (essere) “Lascia o raddoppia?”. Lo si _______________ (andare) a vedere in casa di un amico portandosi dietro la sedia, perché si _______________ (sapere) che non ci sarebbero state sedie per tutti. Insomma (noi) _______________ (essere) felici.
(da Luciano De Crescenzo, Sembra ieri)