Primi passi: TECNICA DRILLING a triangolo PER STUDENTI INDIVIDUALI. Una tecnica di Peter Wilberg chiamata three-step drill da usare in una classe di italiano per stranieri
Primi passi: TECNICA DRILLING
Primi passi: TECNICA DRILLING
Livello: tutti, raccomandato ai livelli più bassi
Tempo: ogni volta 5/10 minuti, non di più
È una tecnica ottima per individuali, ma si può usare nei gruppi mettendo a coppie gli studenti.
Questa tecnica – three-step drill – è tratta da Peter Wilberg, One to one. A t eacher’s handbook, Language Teaching Pubblications, 1987.
Ripetere è importante: lo studente sente di produrre lingua “corretta”, di “imparare” effettivamente qualcosa, e intanto memorizza.
In una lezione faccia a faccia, ripetere forme o piccoli dialoghi può risultare un po’ monotono e poco stimolante.
Ecco perché consiglio di provare questa tecnica a triangolo.
La tecnica
Di solito, in una fase di ripetizione l’insegnante dà uno stimolo e lo studente risponde. Due esempi:
Insegnante: Ripeti il verbo ”mangiare”. Studente: mangio, mangi, mangia … e così via per 5 minuti.
Insegnante: “Scrivo una lettera a Marco”. Con i pronomi? Studente: gliela scrivo … e così via per 5 minuti.
A volte magari ci si scambiano i ruoli, ma tutto è a ritmo di marcia:
Questo ritmo marziale si può trasformare in un bel valzer usando la tecnica a triangolo:
Insegnante e studente sono sullo stesso livello: devono compiere un passo ciascuno.
Ogni ciclo completo di tre passi comporterà delle variazioni e non ci saranno due cicli uguali.
– Prova a guardare l’esempio qui sotto: cerca di immaginare l’insegnante e lo studente che parlano a turno, uno di fronte all’altro, e capirai meglio.
Ripetiamo i verbi al presente, le 3 forme singolari:
- insegnante: mangio
- studente: mangi
- insegnante: mangia
- studente: dormo
- insegnante: dormi
- studente: dorme
- insegnante: vado
- studente: vai
- insegnante: va
- ecc …
Il tutto va fatto in modo ritmato ma senza fretta, non è una corsa. Diamoci il tempo di pensare
Vantaggi
Ecco alcuni dei vantaggi di questa tecnica, che riporto da Wilberg:
- permette di praticare 3 forme insieme, anziché solo una
- l’insegnante dà un contributo all’interazione ritmica, alla pari con lo studente
- la tecnica triangolare è ciclica e non c’è bisogno di fermarsi per scambiare i ruoli
- questa tecnica è un buon format per uno scambio comunicativo minimo (mini-dialoghi)
- si presta per lavorare su aspetti funzionali della lingua, e non solo strutturali
- la tecnica a triangolo è un valzer, non una marcia
Consiglio di provarla a chiunque abbia classi individuali. Può sembrare complicata, ma non lo è: fai una prova con un collega. Basterà proporla una volta al tuo studente e lui imparerà subito, e probabilmente gli piacerà moltissimo. In molte mie lezioni, questa tecnica ha fatto la differenza.
Ecco qualche esempio di cosa puoi praticare con la tecnica drilling a triangolo