Italian as a second language: Congiunzioni italiane. Teoria ed esercizi di difficoltà progressiva sull’uso delle congiunzioni in italiano con SOLUZIONI – Free downloadable PDF e Ebook

Italian as a second language: Congiunzioni italiane


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Italian as a second language: Congiunzioni italiane

FORMA E USO DELLE CONGIUNZIONI IN ITALIANO

Italiano per Stranieri: Congiunzioni


Italiano per Stranieri: Congiunzioni

Congiunzioni italiane

Le congiunzioni: teoria

La congiunzione è una parte invariabile del discorso, che serve  a congiungere (cioè unire) due elementi simili di una frase (due nomi, due aggettivi..) oppure a congiungere due frasi.

Es.:  La mamma e il papà lavorano in banca.

 Pierino è intelligente ma studia poco.

 Ti rimprovero perché hai sbagliato la verifica.

Rispetto al ruolo che hanno nelle frasi si dividono in due grandi gruppi:

Congiunzioni coordinanti e congiunzioni subordinanti.

Le congiunzioni coordinanti uniscono due elementi simili di una frase:

Maria e Luisa sono due sorelle; loro sono buone e studiose

oppure due frasi le quali siano simili tra loro  e quindi indipendenti l’una dall’altra:

La mamma lavora e tu studi

Ecco un elenco delle principali congiunzioni coordinanti:

– copulative, che si limitano ad una semplice unione di termini: e, ed, pure nelle frasi affermative, nè, neppure, nemmeno, neanche nelle frasi negative;

ad esempio,  io parto e tu resti; non ha mangiato nè ha bevuto; non venne e nemmeno si scusò.

– disgiuntive, che disgiungono gli elementi della frase o pongono un’alternativa: o, oppure, ossia, ovvero (gli ultimi due soprattutto nel linguaggio giuridico);

ad esempio, vieni o/oppure telefonami; [il delitto] è colposo, o contro l’intenzione, quando l’evento, anche se preveduto, non è voluto dall’agente e si verifica a causa di negligenza o imprudenza o imperizia, ovvero/ossia per inosservanza di leggi, regolamenti, ordini o discipline

– avversative, che contrappongono due termini o frasi: ma, anzi, però, tuttavia, peraltro, sennonché, nondimeno, eppure, piuttosto, mentre, invece, bensì;

ad esempio, sembra, ma/però non è; voleva partire, eppure rimase; mi sento affaticato, tuttavia continuo a lavorare; sarà vero, però non ci credo; sebbene non lo meriti, nondimeno l’aiuterò; Giulia non è antipatica, anzi è molto spiritosa;a Martina piace ballare piuttosto che cantare; stavo per uscire, sennonché in quel momento è squillato il telefono; Andrea ascoltava la musica invece di studiare; Luca non è un bravo bambino, bensì un vero monello.

– dichiarative, che dichiarano e spiegano un’idea: cioè,  infatti, difatti, invero, ossia;

ad esempio, non ho potuto far nulla, cioè non sono riuscito; non potè trattenersi, invero era troppo tardi; non posso replicare nulla, infatti/difatti hai ragione, sono andata all’Inps, ossia l’ufficio pensionistico.

– aggiuntive, che aggiungono un concetto al precedente: anche, altresì (nel senso di parimenti), inoltre, per di più, pure;

ad esempio, gli dissi altresì che lo avevo cercato; lavoravano, pure/anche cantavano; pioveva e per di più/inoltre soffiava un forte vento.

– conclusive (o illative), che servono a concludere ciò che si è detto: dunque, quindi, perciò, pertanto, ebbene,   cosicché, allora;

ad esempio, penso, dunque sono; avete fatto tutti i compiti, quindi/perciò potete andare a giocare; hai mancato alla promessa, pertanto sarai punito,non conosco i fatti, cosicché preferisco tacere; piove allora prendo l’ombrello.

– correlative, che servono a congiungere oppure a staccare due frasi in correlazione fra di loro: e…e, nè…nè, così…come, tanto…quanto, o…o, sia…sia, sia…che, non solo…ma anche;

ad esempio, o si vince o si muore; parlò a tutti, sia ai sani, sia/che ai malati; non mi ha detto nè sì nè no; non solo sei venuto, ma anche mi hai aiutato;sei tanto stupido quanto Davide.


Le congiunzioni coordinative
TipoSempliciLocuzioni congiuntive
Aggiuntivepure,inoltre,anche, altresìoltre a ciò, oltre che
Avversativema, però, peraltro
mentre, anzi, invece, tuttavia, bensì, sennonché, nondimeno, eppure, piuttosto
non di meno, pur tuttavia,
ciò nonostante, non pertanto,
del resto, per altro, al contrario
Conclusivedunque, quindi,  perciò, pertanto, ebbene, cosicché, allora.per il che,
per la qual cosa, in conclusione,
Copulativee, pure, nè, inoltre, ancora, neppure, neanche, nemmenooltre a ciò, per di più
Correlativee… e…, nè… nè…,
o… o…, così… come,
sia… sia…, sia… che,
tanto… quanto… 
non solo… ma anche,
non solo, non… ma neppure,
tanto più… quanto più, ecc.
Dichiarativeinfatti, difatti,
cioè, invero, ossia
vale a dire, voglio dire, in altre parole
cioè a dire, in altri termini, in effetti
Disgiuntiveo, ossia, ovvero, oppure 

Le congiunzioni subordinanti congiungono due o più frasi diverse tra loro, poichè una di esse è la principale e l’altra è subordinata, cioè dipendente.

Il papà lavora molto quando è in ufficio, poichè il suo è un lavoro di grande responsabilità.

Ecco un elenco delle principali congiunzioni subordinanti:

– dichiarative, che introducono una frase oggettiva o dichiarativa ; esse sono: che, come;

ad esempio, crediamo che tu sia buono; ti dico che sarai premiato; gli avevano detto come avrebbe dovuto comportarsi con i superiori.

– temporali, che servono a introdurre una frase temporale: quando, allorché, allorquando, mentre,  finché, poi, intanto, appena, dacché, dopo.

ad esempio, vieni pure quando vorrai; ti prometto di aiutarti finchè vivrò, io cucino mentre ascolto la musica; stava facendo un discorso, allorché/allorquando è stato interrotto; dacché se ne è andato, non ha fatto sapere più notizie.

– causali, che introducono una frase causale: perché, giacché, siccome, dacché, ché, poiché;

ad esempio, non vengo perché/ché sono stanco; poichè/siccome so che ti farà piacere, ti mando questo mio libro; faremo così dacché tu lo vuoi.

– finali, che introducono una frase finale: affinché, perché, che, acciocché, onde, per;

ad esempio, ti ammonisco affinché tu possa migliorare; te lo spedisco perché/acciocché/onde tu lo possa esaminare attentamente.

– concessive, che introducono una frase concessiva: benché,  sebbene, seppure, quantunque, malgrado, nonostante;

ad esempio, benché tu sia stanco, ora devi partire; nonostante fosse malato, terminò egualmente il lavoro.

– avversative, che introducono una frase avversativa: mentre, laddove;

ad esempio, stava zitto mentre avrebbe dovuto parlare; parlò molto laddove avrebbe dovuto tacere.

– dubitative, che esprimono dubbio: se, che;

ad esempio, Non so se verrò; temo che sopraggiunga qualche complicazione; dubito che non arrivi in tempo.

– modali, che introducono una frase di modo: come, quasi, comunque; 

ad esempio, ho fatto come tu volevi; l’amavo quasi fosse mio fratello; comunque faccia, farà bene; cammina piano, senza che si senta.

– comparative, che servono ad introdurre una frase comparativa: più…che, meno…che, meglio…che, peggio…che, più…che non, più di quello che, tanto più…quanto più;

ad esempio, quell’uomo è più buono di quanto non sembri; la spesa è più alta di quello che si pensava; io lavoro tanto quanto tu studi.

– consecutive, che introducono una frase consecutiva: che, cosicché, sicché;

ad esempio, ero così stanco che mi addormentai subito; l’idea era talmente sbagliata che non ritenni necessario replicare; sono arrivato tardi, sicché/cosicché, non l’ho potuto salutare.

– condizionali, che introducono una frase condizionale: se, purché, qualora, ove, seppure;

ad esempio, se obbedirai, sarà meglio per te; purché sia lecito, fa come ti pare; qualora/ove non mi rispondesse, non gli scriverò più, ormai il suo aiuto, seppure arriverà, sarà inutile.

– eccettuative, che servono ad introdurre fra due concetti un rapporto di esclusione: fuorché, tranne; 

ad esempio, capisce bene tutto fuorché/tranne/eccetto la matematica, salvo che ci siano imprevisti, dovremmo riuscire a partire in tempo.

– interrogative, che introducono una frase interrogativa: se, come, perché, quando (e gli avverbi dove e quanto);

ad esempio, dimmi perché non hai risposto; voglio sapere quanto hai speso; ti chiedo quando verrai a trovarci; diteci dove pensate di andare.

La più comune congiunzione subordinante è CHE

Per non confondere CHE congiunzione con CHE pronome relativo ricorda:

CHE è pronome quando lo puoi sostituire con il quale, la quale, i quali, le quali;

L’auto che (la quale) hai comprato è molto bella

CHE è congiunzione quando questa sostituzione non è possibile.

Ti dico che devi fare come dico io!

Nota bene:

1. Quando si devono congiungere due termini di una frase negativa, o due frasi negative tra loro, invece della congiunzione e si deve adoperare la congiunzione : ad esempio, non è la prima nè la seconda volta;


2. La maggior parte delle congiunzioni deve stare sempre all’inizio della frase che servono ad introdurre. Le congiunzioni anzi, però, ancora, bensì, dunque, infatti, al contrario, almeno, non di meno, tuttavia si possono mettere anche dopo le prime parole di tali frasi: ad esempio, dicevamo dunque… ; sarebbe bene tuttavia…; potremo dire almeno…; le passioni al contrario…, ecc. 

3. Spesso il modo verbale (infinito, gerundio, indicativo, congiuntivo, condizionale) della frase coordinata e subordinata dipende dalla congiunzione.

Le seguenti congiunzioni subordinate richiedono sempre il congiuntivo: sebbene, malgrado, nonostante, benché, quantunque, a condizione che, a patto che, affinché, perché (finale), onde, qualora, ove, seppure, se (primo e secondo periodo ipotetico) purché, dopo che, senza che, prima che, a meno che, salvo che, tranne che, fuorché, comunque, come se, quale che, come.

Es. anche se ho fame, non mangio perché sono a dieta

Sebbene abbia fame, non mangio perché sono a dieta.



Le congiunzioni subordinative
SpecieSempliciLocuzioni congiuntive
AvversativeMentre, laddove 
Causaliché, perché, giacché,
poiché, siccome
per il fatto che, dato che, visto che, dal momento che
Concessivebenché, sebbene,
quantunque, nonostante, malgrado
quand’anche, per quanto, anche se, malgrado che, tanto più che
Condizionalise, ove, quando, purché, qualora, seppurein caso che, a meno che, a condizione che, caso mai, sempre che, posto che, premesso che, dato (posto) il caso che,nel caso che, a meno che
Consecutiveche, cosicché, sicché, talchésì…che, così…che, talmente…chetanto…che, al punto…che, tanto da, in modo da;
Dichiarativeche, come  
Dubitativese, che 
Eccettuativefuorché,  tranne,eccetto che, salvo che,  solo che, a meno che non, altro che
Finaliche, onde, per, perché, affinché, acciocchèal fine di, con l’intento di
Interrogativese, come, perché, quandose non
Modalicome, quale, comunque, senza che,secondo che, nel senso che, nel modo che,  come quando, quasi che, come se
Temporalimentre, quando, allorché, finché, dacché, appena, allorquando, poi, intanto,  dopoappena che, tosto che, prima che, dopo che, fino a che, subito che, nel frattempo, dal momento che

Congiunzioni italiane

Tipi di congiunzioni

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Congiunzioni italiane

Congiunzioni coordinanti


1 Leggi il testo e sottolinea le congiunzioni coordinanti.

Consigli per la scelta della valigia

Tutti amano viaggiare, ma molti odiano preparare le valigie. Il problema però riguarda anche il tipo di valigia da scegliere. Sono molti, infatti, i tipi di valigie: morbide, rigide e semirigide, grandi, medie e piccole, di diversi materiali e colori. La scelta dipende da quale viaggio si ha intenzione di fare: se si tratta di un viaggio lungo o di un weekend, di un viaggio in aereo, in treno o in automobile, di una vacanza oppure di un viaggio di lavoro.

Se si viaggia in aereo, c’è inoltre il problema di dover rispettare un determinato peso, altrimenti si deve pagare un sovrapprezzo. Per i viaggi in aereo è indicata una valigia rigida. Infatti, gli addetti alle valigie in aeroporto non le maneggiano con cura, anzi spesso le lanciano! Le valigie semirigide e morbide, tuttavia, sono utilizzate abbastanza spesso anche in aereo. Le valigie semirigide e morbide sono perfette per viaggi in treno e in auto, quando lo spazio è limitato ed è quindi necessario che la valigia si adatti.

Per quanto riguarda il colore, si consiglia di scegliere un colore scuro, capace di nascondere graffi e tracce di sporco. È meglio, dunque, scegliere una valigia di colore blu, nero, grigio o rosso scuro.


2 Completa le frasi con le congiunzioni coordinanti date. Ogni congiunzione va inserita due volte.

e, ma, nemmeno, perciò, pure

  1. Ada ha studiato lo spagnolo, ______________ non è mai stata in Spagna. 2. Simona è una ragazza carina, intelligente e ______________ simpatica. 3. Non ho notizie di Aldo e ______________ di Nadia. 4. Enea si è vestito ______________ è uscito. 5. Sono stanca e ______________ me ne torno a casa. 6. Manuela è di Bergamo e suo marito ______________. 7. Oggi fa freddo, ______________, per fortuna, non c’è vento. 8. Sara ______________ Tabea sono compagne di classe. 9. L’acqua per fortuna non era fredda, ______________ siamo riusciti a fare il bagno anche la mattina. 10. È un paese piccolo, non c’è ______________ la farmacia.

cioè, eppure, infatti, inoltre, o

1. Preferisci i cani ______________ i gatti? 2. L’albergo è comodo ed economico, ______________ ci torniamo tutti gli anni. 3. Amalia ha bisogno di aiuto, ______________ non vuole aiuto da nessuno. 4. Questa mattina ho lavorato e, ______________, ho preparato il pranzo. 5. Pensiamo di partire tra due giorni, ______________ domenica. 6. Ho imparato questa poesia alle elementari, ______________ la ricordo come se l’avessi appena studiata. 7. Giorgio gioca a calcio e ______________ suona il clarinetto. 8. Ennio non perde una partita del suo sport preferito, ______________ l’hockey. 9. Dai Annabella, muoviti ______________ faremo tardi! 10. Giulia ama gli animali, ______________ ha un cane, un gatto e due tartarughe.


3 Completa le frasi con le congiunzioni coordinanti date. Ogni congiunzione va inserita due volte.

altrimenti, anche, anzi, dunque, né, ossia, però

1. _______________ oggi Carmelo è assente. 2. Mi piacerebbe comprare un cellulare, _______________ non so quale scegliere. 3. Ti presento Gilda, _______________ la mia migliore amica. 4. L’interrogazione è andata bene, _______________ benissimo. 5. Son vegetariano e, _______________, non mangio carne. 6. Non mi ha scritto _______________ mi ha telefonato. 7. Devo mettere gli occhiali, _______________ non ci vedo. 8. Gli zii arrivano tra una settimana, ______________ sabato prossimo. 9. Ho preparato una torta al cioccolato senza uova _______________ burro. 10. Devi guidare, _______________ non puoi bere. 11. Oggi Marta è stata interrogata in tedesco e _______________ in fisica. 12. L’estate scorsa ho fatto una crociera, _______________ non mi sono divertita per niente. 13. Metti in ordine la cucina, _______________ mamma ti sgrida. 14. Non mi disturba se vieni a trovarmi, _______________ mi fa molto piacere.


4 Completa le frasi con le congiunzioni coordinanti date. Ogni congiunzione va inserita due volte.

anzi, infatti, neppure, oppure, quindi, tuttavia, vale a dire

1. L’esame era difficile, _______________ quasi tutti lo hanno superato. 2. Non ho visto il film, _______________ non posso esprimere un giudizio. 3. La maestra di Clelia non è paziente, _______________ direi che è proprio impaziente. 4. Possiamo vederci oggi ______________ domani. Decidi tu! 5. Michela non è mai puntuale, _______________ anche oggi è arrivata con cinque minuti di ritardo. 6. C’è lo sciopero dei mezzi pubblici, _______________ dobbiamo andare a piedi. 7. Molti non hanno lavoro e _______________ lo cercano. 8. Il nonno ha più di novant’anni, _______________ guida ancora. 9. La durata normale della legislatura, _______________ del periodo di attività del parlamento, è di 5 anni. 10. L’Italia è un paese che invecchia sempre di più: un quinto della popolazione, _______________, ha più di 65 anni. 11. Il bullo non ha rispetto per nessuno, _______________ per i bambini e gli anziani. 12. Daria cerca lavoro come baby-sitter _______________ come assistente agli anziani. 13. L’astronomia, _______________ la scienza che studia i corpi celesti, ha origini antiche. 14. Prendo un gelato alla nocciola. _______________ no, lo preferisco al caffè!


5 Scegli le congiunzioni coordinanti adeguate, in base al senso delle frasi.

1. Temevo che non sarebbe venuto nessuno e infatti/perciò non si è presentato nessuno. 2. Amedeo era in classe con me alle superiori e tuttavia/neanche se lo ricorda. 3. Livia non era triste, però/anzi sembrava molto felice. 4. Tutti sanno che il 14 febbraio è la festa degli innamorati, forse ossia/però non tutti sanno che il 15 febbraio è la festa dei single. 5. Continua a chiamarmi Cicciolina, eppure/inoltre sa che non sopporto più di essere chiamata così. 6. Angelica è diplomata in violino e altrimenti/inoltre ha frequentato vari corsi di perfezionamento presso la Scuola di Musica. 7. Marina non è mai stata una secchiona e/o ha sempre preferito uscire piuttosto che studiare, tuttavia/perciò è riuscita a ottenere buoni risultati. 8. Il mercoledì Alessio ha scuola il pomeriggio, quindi/però non torna a casa per pranzo. 9. Elisa è mia cugina, vale a dire/altrimenti la figlia del fratello di mia madre. 10. Cammina sul marciapiedi, infatti/altrimenti rischi di essere investito.


6 Inserisci nel testo le congiunzioni coordinanti che sono state tolte.

L’attenzione vien con l’esercizio

Talvolta capita di leggere tre volte la stessa frase perché si perde il filo del discorso non si presta la giusta attenzione al testo. seguire la trama di un film i passaggi di una notizia di cronaca, implica la massima attenzione. In questo caso, oltre all’attenzione visiva, è coinvolta quella uditiva che permette di associare i suoni alle immagini. La capacità di attenzione può migliorare grazie a semplici esercizi come la lettura di riviste di libri; è possibile stimolare in particolare l’attenzione visiva grazie a esercizi che spesso si trovano in giornali riviste. Basti pensare agli esercizi che richiedono di unire diversi puntini numerati per formare un’immagine, di trovare parole inserite fra tante lettere di trovare particolari mancanti differenze tra due immagini.Non va dimenticato, che l’attenzione è una funzione cognitiva coinvolta in diverse attività quotidiane come la preparazione di un pasto la guida dell’automobile. Studi recenti hanno dimostrato, che guidare ascoltando la radio parlando al cellulare (con l’auricolare!) riduce la capacità di attenzione.
oppure
Anche  
oppure 
anche 
o  
però

o  
o
inoltre,
e
infatti,  o  anche

7 Inserisci nel testo le congiunzioni coordinanti che sono state tolte: e, Ma, e, e, e, , e dunque.

800 milioni di “abitanti” in tutto il mondo: Facebook è, dopo la Cina l’India, la terza nazione del pianeta. a bordo non saliranno le figlie del presidente degli Stati Uniti: papà non vuole perché teme un’intrusione nella privacy della first family. Mi sembra un atteggiamento sorprendente diseducativo. I nostri figli vivono nel mondo vanno preparati ad affrontarne i piaceri i pericoli. Personalmente non considero Internet un pericolo Facebook un attentato alla privacy. In ogni caso si tratta di strumenti essenziali il dovere di un padre è insegnarne ai figli il miglior impiego possibile.

(F. Randolino, Donna moderna)

Congiunzioni italiane

Congiunzioni correlative

8 Completa le frasi con le congiunzioni correlative date. Ogni congiunzione va inserita due volte.

e … e     né … né          non solo … ma anche           o … o          sia … sia          sia che … sia che

1. Giacomo, non essendo uno sportivo, non riesce bene ____________ nel calcio ____________ nel nuoto. 2. Questo libro è ____________ interessante ____________ molto educativo perché fa conoscere ai ragazzi molti aspetti della nostra società. 3. Una vacanza studio è ideale per i giovani che desiderano ____________ divertirsi ____________ imparare. 4. Da quassù si possono ammirare superbe colline ____________ boschi ____________ pascoli. 5. ____________ piova ____________ nevichi, partiremo in ogni caso. 6. L’albergo si trova a pochi minuti dal centro storico ed è facilmente raggiungibile ___________ con l’autobus ___________ a piedi. 7. Per andare al lavoro non uso mai la macchina: ___________ vado a piedi, anche se la strada è lunga, ____________ in autobus. 8. Leonardo Da Vinci ___________ era mancino ___________ scriveva ____________ specularmente, da destra a sinistra. 9. I ladri sono entrati in casa di notte, ma noi stavamo dormendo e non abbiamo ____________ visto ____________ sentito nulla. 10. Il sabato sera facciamo sempre le stesse cose: usciamo a mangiare la pizza, poi ____________ andiamo al cinema ____________ torniamo a casa a guardare un film. 11. ____________ venga prescritto dal medico, ____________ si tratti di un farmaco da automedicazione, è buona regola leggere sempre il foglietto illustrativo. 12. Mi chiamo Veronica, amo ____________ lo sport ____________ la musica.


9 Completa le frasi con le congiunzioni correlative adeguate.

1. Il piccolo Gabriel non dorme ___________ di notte ___________ di giorno. 2. La vacanza in bicicletta è una bellissima esperienza ___________ per i bambini ___________ per gli adulti. 3. Dopo il diploma ___________ va a lavorare con suo padre ___________ va a cercare un lavoro all’estero. 4. Volevo diventare medico e andare missionario in Africa. Non ho fatto ___________ l’uno ___________ l’altro. 5. Sono stato ___________ a Cervinia ___________ a Selva Gardena: sono due posti stupendi ___________ per il panorama e le piste ___________ per svagarsi dopo lo sci. 6. A causa del forte mal di gola, Romeo non riesce ___________ a parlare ___________ a mangiare. 7. Chi studia in tranquillità, ___________ studia meglio _________ ricorda __________ meglio quanto ha studiato. 8. Andrea ha mangiato tutto: ___________ l’antipasto ___________ il primo ___________ il secondo ___________ il dolce! 9. Alle Mauritius la temperatura media sulla costa oscilla tra i 18 e i 25 gradi ___________ a luglio ___________ ad agosto. 10. ___________ scrivi in modo leggibile ___________ io non correggerò più i tuoi compiti! 11. Studiare all’estero __________ vuol dire __________ imparare bene la lingua, ___________ e soprattutto vivere un’esperienza unica. 12. Nelle località turistiche, la scelta del locale dove passare la serata è ampia, ___________ si tratti semplicemente di bere qualcosa ___________ si voglia andare a ballare 13. Antonella non è ___________ alta ___________ bassa. 14. ___________ la smetti di parlare ___________ vai fuori! 15. La quantità di rifiuti prodotti in Europa continua a crescere, determinando un pericolo sempre maggiore ___________ per l’ambiente ___________ per la salute umana. 16. ___________ le ragazze ___________ i ragazzi erano tesi per la gara e ognuno aveva i propri modi di sfogare la tensione.

Congiunzioni italiane

Congiunzioni subordinanti

Congiunzioni italiane

CONGIUNZIONE CHE

10 Inserisci nel testo le dieci congiunzioni che mancanti.

I bambini che dicono bugie sono più intelligenti

Una ricerca, condotta dalla Toronto University su 1200 bambini di età compresa tra i 2 e i 17 anni, dimostrerebbe più si è precoci nel dire bugie, più si è intelligenti. Sembra, infatti, le bugie siano il segnale lo sviluppo cognitivo dei bimbi sta andando bene.

Ai bambini era stato proibito di voltarsi per guardare un gioco che era alle loro spalle. Poi è stato chiesto loro se si fossero voltati e la risposta è stata confrontata con le riprese di una videocamera nascosta. È emerso a due anni mente un bambino su cinque, a quattro anni il 90% dei bambini dice bugie e i più “bugiardi” sono i dodicenni.

Il direttore della ricerca spiega dire bugie è normale e questa tendenza non significa i bambini diverranno dei bugiardi patologici. Anzi, il medico precisa le bugie sono importanti per la crescita cognitiva perché raccontare frottole e mantenerle in piedi richiede un ragionamento complesso.          

(www.liberoquotidiano.it)

Vedi INDICATIVO NELLA FRASE DIPENDENTE, Frase dipendente introdotta dalla congiunzione che
Vedi CONCORDANZA DEI MODI E DEI TEMPI, concordanza dei modi finiti

CONGIUNZIONI DUBITATIVE E INTERROGATIVE

11 Completa le frasi con le congiunzioni adeguate: come, perché, quando, quanto, se.

  1. Poiché non mi ha ancora risposto, mi domando ___________ Aldo abbia letto la mia e-mail. 2. Devi spiegarmi ___________ si fa la torta al rabarbaro. 3. Fammi sapere ___________ finisci di lavorare, così passo a prenderti. 4. Non riesco a capire ___________ non ti prendi un periodo di vacanza. 5. Ancora non sappiamo dirti di sicuro ___________ e ___________ potremo venire da te. 6. Vorrei sapere ___________ costa un biglietto per Roma. 7. Chiedi a Giovanna ___________ torna sua sorella da Londra. 8. Non si capisce ___________ sia andato via prima. 9. Nino vorrebbe sapere ___________ Antonella è fidanzata. 10. Mi ha chiesto ___________ mi trovi in questa scuola. 11. Non sanno ___________ sia ancora possibile iscriversi al corso di spagnolo. 12. Ditemi ___________ avete speso per riparare l’auto. 13. Le ho chiesto ___________ sta e mi ha risposto che sta bene. 14. Non so ___________ Sergio non voglia festeggiare il Capodanno con noi.

Vedi PRONOME E AGGETTIVO INTERROGATIVO
Vedi INDICATIVO NELLA FRASE DIPENDENTE, Frase interrogativa indiretta
Vedi DISCORSO INDIRETTO, Discorso indiretto e modi verbali, Frase interrogativa indiretta

CONGIUNZIONI CAUSALI

12 a) Sottolinea le congiunzioni causali. Poi svolgi gli esercizi b). e c).

1. Siccome mi hai mentito, non ti credo più! 2. I genitori di Aldo sono preoccupati perché Aldo ha problemi a scuola. 3. Siccome ho speso troppo il mese scorso, questo mese devo risparmiare. 4. Sono andati a dormire presto perché domani devono alzarsi all’alba. 5. Siccome dobbiamo partire, cerchiamo qualcuno che si prenda cura del nostro gatto. 6. Ramona arrossisce spesso perché è molto timida. 7. Luca è molto triste perché la sua ragazza è partita. 8. Siccome desidera perfezionare il suo inglese, Angela ha deciso di andare a Londra.

b) Osserva la posizione delle congiunzioni e indica se le affermazioni sono vere o false. V   F

1. La frase introdotta da siccome si trova sempre prima della frase principale.  □  □

2. La frase introdotta da perché si trova sempre dopo la frase principale.

□  □

3. Tra la frase introdotta da siccome e la frase principale c’è sempre una virgola.  

□  □

c) Riscrivi le frasi dell’esercizio a) usando perché al posto di siccome e viceversa.

1. Non ti credo più perché ___________________________________________________

2. ___________________________________________________________

3. ___________________________________________________________

4. ___________________________________________________________

5. ___________________________________________________________

6. ___________________________________________________________

7. ___________________________________________________________

8. ___________________________________________________________


13 Collega ogni frase della prima colonna con una frase della seconda colonna.

Il prezzo di queste scarpe non è certo economicoSiccome non abbiamo molti soldi,Poiché non sai cosa sia accaduto realmente, Ho chiesto il menù vegetariano Siccome ho bisogno di riposo, Laura è stata punita dai genitori Io chiedo consiglio a voiNon so cosa cucinare per la mia amica Il nonno è stato trasportato al pronto soccorsoSiccome i suoi genitori sono musicisti,a.  dato che non mangio carne.b.  Nina si è interessata di musica sin da piccola.c.  dato che è intollerante al glutine e ai latticini. d.  poiché non so proprio cosa fare! e.  dato che si aggira intorno ai 250 euro.f.  mi prendo qualche giorno di vacanza. g.  dobbiamo risparmiare.h.  è meglio che non parli. i.  per il fatto che è uscita senza permesso. l.  perché aveva difficoltà a respirare.

14 Completa con le congiunzioni causali adeguate: dato che, perché, per il fatto che, poiché, siccome. Fai attenzione alla posizione della congiunzione causale e ricorda che sono possibili più soluzioni.

1. La donna è stata multata dal controllore ________________ non aveva il biglietto per il cane. 2. Posso rientrare a casa tardi ________________ ormai sono quasi maggiorenne. 3. ________________ non mi sentivo bene, ho telefonato al medico. 4. L’estate è bella ________________ non c’è scuola. 5. ________________ ha avuto il turno di notte, oggi Giulia ha dormito tutta la mattina. 6. La mamma mi ha rimproverato ________________ studiavo guardando la tv. 7. Erica è andata in pizzeria ________________ non aveva voglia di cucinare. 8. ________________ non guadagna abbastanza, Roberto deve abitare ancora dai genitori. 9. La città è vuota ________________ la maggior parte delle persone è in ferie. 10. Gli automobilisti si lamentano ________________ la benzina è molto cara. 11. A scuola non ho mai avuto problemi, forse ________________ mi piaceva studiare. 12. Durante l’escursione, abbiamo trovato un’orchidea e, ________________ non sapevamo che è un fiore protetto, l’abbiamo raccolta.


Vedi INDICATIVO NELLA FRASE DIPENDENTE, Frase causale
Vedi INFINITO;
Vedi PARTICIPIO;
Vedi GERUNDIO, Frase causale

CONGIUNZIONI TEMPORALI

15 Completa con le congiunzioni temporali adeguate: quando, mentre, da quando, non appena, finché, finché non, fino a quando non, ogni volta che. Ricorda che, in alcuni casi, sono possibili più soluzioni.

1. ____________________ sono arrivati i compagni di scambio, eravamo un po’ agitati. 2. ____________________ la scuola sarà finita, Giulia andrà al mare con i suoi. 3. I due bambini vivono con la nonna ____________________ avevano pochi mesi. 4. Puoi restare da me ____________________ vorrai. 5. I miei genitori, ____________________ si sono conosciuti, avevano poco più di vent’anni. 6. L’ente per la sicurezza stradale degli Stati Uniti ritiene che l’uso dei telefonini ____________________ si guida debba essere del tutto vietato. 7. La mamma non va a dormire ____________________ sono tornati i ragazzi. 8. Il cane dei vicini abbaia ____________________ passa qualcuno. 9. Sono passati diciassette anni ___________________ ho visto Toni l’ultima volta. 10. ____________________ l’abbiamo visto al canile, ci siamo guardati e abbiamo deciso che era il cane perfetto per noi! 11. Due scolare sono state investite ____________________ andavano a scuola in bici. 12. Mi occuperò del nonno ____________________ sarà del tutto guarito. 13. Filippo e Franca si conoscono ____________________ sono nati. 14. Mia cugina ci ha consigliato l’albergo presso il quale alloggia ____________________ va a Torino. 15. ____________________ è iniziata la partita, la squadra avversaria ha fatto il primo goal. 16. Puoi tenere il libro ____________________ ti serve: io l’ho già letto. 17. Tommaso era sempre pronto e disponibile ____________________ c’era bisogno di lui. 18. La prof ci ha assicurato che non faremo nessun test ____________________ saremo pronti. 


16 Completa con le congiunzioni temporali adeguate: dopo, dopo cheprima cheprima di.

1. Spero di arrivare a casa _________________ piova. 2. _________________ scegliere questa scuola, Lea si è informata bene ed è andata a visitarla. 3. Siamo andati a vedere il film _________________ aver letto una recensione entusiastica. 4. Non possono partire _________________ aver concluso il lavoro. 5. Cerca di comprare tutti i prodotti della lista _________________ chiudano i negozi. 6. Mi ha chiesto scusa _________________ essersi comportata in modo ingiusto con me. 7. È importante leggere l’etichetta _________________ acquistare un prodotto alimentare. 8. Rex, il mio pastore tedesco, è morto giovane, _________________ aver compiuto dieci anni. 9. L’uomo è scappato _________________ aver investito il pedone con il suo scooter. 10. Non bisogna allontanare un cucciolo dalla mamma _________________ abbia compiuto tre mesi. 11. Ricordiamoci di obliterare i biglietti _________________ salire in treno. 12. Al risveglio si sente stanco come _________________ essere andato a dormire. 13. La mia compagna di banco è tornata a scuola _________________ essere rimasta a casa un mese a causa della varicella. 14. Avrei voluto salutare Angelica _________________ partisse per Roma.


Vedi INDICATIVO IMPERFETTO, Uso dell’indicativo imperfetto,
Vedi INDICATIVO NELLA FRASE DIPENDENTE, Frase temporale
Vedi CONGIUNTIVO, Congiunzioni con il congiuntivo
Vedi INFINITO;
Vedi PARTICIPIO;
Vedi GERUNDIO, Frase temporale

CONGIUNZIONI FINALI

17 Completa con le congiunzioni finali adeguate: affinché/perché, al fine di/allo scopo di.

1. Ti faccio un esempio _________________________ tu capisca meglio quello che voglio dire. 2. Il Parco Naturale è stato creato _________________________ tutelare l’ambiente. 3. Si devono creare le condizioni _________________________ i giovani riescano a trovare un posto di lavoro. 4. Graziella e Sebastiano hanno fatto di tutto _________________________ noi ci sentissimo come a casa nostra. 5 Ogni cittadino dovrebbe fare la raccolta differenziata dei rifiuti urbani _________________________ favorire il recupero dei materiali riciclabili. 6. Carlo ha pubblicato le sue foto nella bacheca di Facebook _________________________ tutti i suoi amici possano vederle. 7. Se un libro vi è piaciuto, prestatelo o regalatelo a qualcun altro _________________________ lo legga. 8. La scuola organizza una settimana bianca _________________________ promuovere lo sport in ambiente naturale. 9. _________________________ prevenire le “stragi del sabato sera” la polizia stradale ha intensificato i controlli sulle strade. 10. Ho chiesto aiuto a un collega _________________________ mi dia una mano a risolvere i problemi con il PC. 11. Mario sta passando un periodo difficile e gli amici cercano di aiutarlo _________________________ superi in fretta le difficoltà. 12. Armando mangia molti agrumi _________________________ difendersi dai malanni di stagione come l’influenza, la tosse e il raffreddore.


Vedi CONGIUNTIVO, Frase finale
Vedi INFINITO, Frase finale

CONGIUNZIONI COMPARATIVE E MODALI

18 Completa con le congiunzioni adeguate: come, come se, comunque, così … come, nel modo, più/meno di quanto, senza, senza che.

1.

1. Non ho capito _____________________ vorresti fare il costume di carnevale. 2. Spesso i bambini attraversano la strada _____________________ guardare. 3. Da uno studio emerge che inviare e-mail inquina _____________________ si possa pensare. 4. Ognuno è libero di agire _____________________ che ritiene più corretto. 5. Il suo ragazzo è intelligente e sensibile proprio _____________________ immaginavo. 6. Enzo è entrato _____________________ lo vedessero. 7. Mi sento stanco _____________________ avessi lavorato tutto il giorno. 8. Per fortuna, l’esercizio è ______________ facile ______________ sembri. 9. Elena è contenta perché i suoi nuovi compagni sono molto ______________ simpatici di ______________ si aspettasse. 10. Purtroppo la nostra vacanza non si è svolta _____________________ che avevamo sognato. 11. Hanno acquistato da poco una casa, ma non sono riusciti ad arredarla _____________________ volevano. 12. Lena è bellissima _____________________ si vesta: abito da sera o jeans e T-shirt.

2.

1. È già passata una settimana _____________________ Maria abbia dato sue notizie. 2. Purtroppo la situazione è ______________ grave ______________ si veda in tv. 3. A volte mia madre mi tratta _____________________ fossi un bambino di sei anni. 4. ____________________ la pensiate, è un film che bisogna vedere. 5. Per me il film non è ______________ noioso ______________ dicevi tu. 6. Pino ha l’abitudine di presentarsi all’improvviso _____________________ avvisare. 7. Riesco a dedicare al mio cane ______________ tempo ______________ dovrei. 8. Quell’uomo tratta la moglie ______________________ fosse la sua serva personale. 9. Non ti disperare: imparare le forme del congiuntivo è ______________ difficile ______________ sembri. 10. Con Skype puoi chiamare all’estero ____________________ spendere neanche un centesimo. 11. La riunione è finita ____________________ sia stato raggiunto un accordo. 12. Cerchiamo di svolgere il lavoro _______________________ più rapido.


Vedi INDICATIVO NELLA FRASE DIPENDENTE, Frase modale, Frase comparativa
Vedi CONGIUNTIVO, Congiunzioni con il congiuntivo, Frase comparativa, Frase modale

CONGIUNZIONI CONSECUTIVE

19 Completa le frasi con le espressioni date + che o da, a seconda dei casi.

così pochi      abbastanza capiente      così gentile       talmente divertenti       così noioso       talmente distratto      abbastanza preparata      talmente tanto      tanto paurosa      così romantica

1. Il mio vicino di casa è stato ____________________________ innaffiarmi le piante mentre ero in vacanza. 2. Il film era ____________________________ sono andato a dormire. 3. Le battute di Mario sono ____________________________ far sbellicare dalle risate tutti i presenti. 4. Vorrei comprarmi uno zaino ____________________________ poterci mettere tutto quello che mi serve per il campeggio. 5. I veri amici sono ____________________________ si possono contare sulle dita di una mano. 6. Alberto guadagna ____________________________ non ha problemi economici. 7. Non sono ____________________________ alzarmi alle cinque di mattina per fotografare l’alba. 8. Da piccola era ____________________________ non voler stare sola in una stanza, neppure di giorno. 9. Leo è ____________________________ non ricorda mai dove parcheggia l’auto. 10. Anna si sente ____________________________ poter superare l’esame.


20 Unisci le frasi utilizzando le congiunzioni consecutive adeguate.

Mio marito la sera è stanco. Desidera solo andare a dormire.

L’esercizio è difficile. Neanche Alex riesce a risolverlo.

Lea è sensibile. Piange ogni volta che vede un film romantico.

Paolo si trova bene a Torino. Non vuole più tornare.

Vera è arrabbiata. Nessuno può parlare con lei.

Fa freddo. Si sta bene solo in casa.

Al mercato c’è tanta gente. Quasi non si riesce a camminare.

Lo spettacolo è affascinante. Lo rivedrei volentieri.



Vedi INDICATIVO NELLA FRASE DIPENDENTE, Frase consecutiva
Vedi CONGIUNTIVO, Congiunzioni con il congiuntivo, Frase consecutiva

CONGIUNZIONI ECCETTUATIVE

21 Scrivi le frasi introdotte dalle congiunzioni eccettuative a meno che non o salvo che non.

A meno che non cambino atteggiamento, Arianna e Tommaso saranno esclusi dalla gita.(Se non cambiano atteggiamento) _________________________________________________________,

Emma dovrà rinunciare al lavoro.(Se non trova una baby-sitter) _________________________________________________________,

vi preparo una carbonara.(Se non avete particolari desideri)

Penso di andare a dormire, _________________________________________________________(se non c’è un programma interessante.)

Non bisogna dare medicinali ai bambini, _____________________________________________________(se non li ha prescritti il medico.)

_________________________________________________________, domani faremo una passeggiata.(Se non nevica) ___________________________________________________, domani sera ci ritroviamo tutti al bowling.(Se i nostri amici non cambiano idea)


22 Scrivi le frasi introdotte dalla congiunzione eccettuativa tranne che + congiuntivo o + infinito (se la frase principale e la frase eccettuativa hanno lo stesso soggetto).

Si può dire tutto di lui, tranne che sia pigro.(ma non si può dire che è pigro.)Non posso fare nulla, tranne che aspettare.(posso solo aspettare.)
  • Tutto mi potevo aspettare, (ma non che tu mi tradissi.)
  • Dalle parole di Aldo tutto poteva sembrare, (ma non che fosse innamorato di te.)
  • Potevo immaginarmi tutto, (ma non Mario mi facesse un regalo.)
  • Le piace fare tutti i lavori di casa (però non le piace stirare.)
  • Non voglio niente da te, (voglio solo che tu la smetta di trattarmi male!)
  • Dicono che sia un bravo comico, ma per me Paolo fa tutto (ma non fa ridere.)
  • Questa sera i ragazzi non vogliono fare niente, (vogliono solo rilassarsi davanti alla tv.) 
  • Tutto avrebbe voluto, (ma non che il fratello si trovasse nei guai per colpa sua.)
  • Si può dire tutto di Gianna, (ma non che non sia sincera e onesta.)
  • Quel ragazzo non fa niente (mangia e dorme tutto il giorno.)

Vedi CONGIUNTIVO, Congiunzioni con il congiuntivo, Frase eccettuativa

CONGIUNZIONI CONCESSIVE

23 Unisci le frasi con le congiunzioni concessive: anche se, benché, malgrado, nonostante (che), sebbene, pur(e). Fai attenzione al modo verbale e ricorda che, in alcuni casi, sono possibili più soluzioni.

1. Il bambino ha continuato a dormire, _____________________ ci fosse molto rumore. 2. Erano molto amiche, _____________________ avevano idee molto diverse. 3. Non ritornerei in quell’albergo, _____________________ sia molto economico. 4. _____________________ potendo, Silvio non si impegna a fondo. 5. La macchina è passata, _____________________ il semaforo fosse ancora rosso. 6. Gianni continua a telefonarmi, _____________________ gli ho detto mille volte che non voglio uscire con lui. 7. _____________________ piova a dirotto, la gita non viene rinviata. 8. Sono andata alla sua festa, _____________________ non ne avessi proprio voglia. 9. _____________________ sposato, Renato fa la corte a molte ragazze. 10. Ha fatto tutti i compiti, _____________________ non si sentiva bene. 11. _____________________ avendo studiato, non ha risposto correttamente a tutte le domande. 12. _____________________ avessi saputo dei tuoi problemi, non avrei potuto aiutarti. 13. _____________________ malato, il signor Rossi è sempre sorridente. 14. La casa è fredda _____________________ la stufa sia accesa. 15. _______________________ non avendo fame, ho mangiato per non offendere la cuoca. 16. _______________________ sia domenica, mi sono svegliata presto.


24 Unisci le due frasi utilizzando la congiunzione concessiva tra parentesi. Fai tutti i cambiamenti necessari.

  • Fa molto freddo. Molta gente è andata a sciare. (sebbene) 
  • Abbiamo corso. Siamo arrivati in ritardo. (anche se) 
  • L’interrogazione è andata male. Ha studiato. (malgrado) 
  • Siamo in inverno. Non fa molto freddo. (benché)
  • Cucino volentieri. Non sono una brava cuoca. (pur) 
  • Alda e Mauro sono sempre insieme. Alda e Mauro non sono fidanzati. (anche se)
  • Lorena sa già leggere. Lorena ancora non va a scuola. (benché)
  • Il romanzo è noioso. Ho letto tutto il romanzo. (malgrado)
  • C’è un limite di velocità. Gli automobilisti non rallentano. (nonostante)
  • Ho seguito le indicazioni. Non ho trovato l’ufficio che cercavo. (pur)

Vedi INDICATIVO NELLA FRASE DIPENDENTE, Frase concessiva
Vedi CONGIUNTIVO, Congiunzioni con il congiuntivo, Frase concessiva
Vedi PARTICIPIO, Frase concessiva
Vedi GERUNDIO, Frase concessiva

CONGIUNZIONI CONDIZIONALI

25 Ricostruisci le frasi inserendo la frase condizionale adeguata tra quelle indicate.

purché non facciate troppo rumore.  nel caso in cui vi sia stata rubata l’auto,a condizione che abbiano compiuto 12 anni  Qualora ci fossero poche iscrizioni,Nel caso in cui ci fossero delle novità, purché tu mi prometta di trattarlo bene.a condizione che lo parlino lentamente. Qualora il vostro medico non sia reperibile,
  • 1. _________________________________________________il viaggio sarà annullato.
  • 2. La prima cosa da fare, ____________________________________________________è sporgere denuncia di furto presso i carabinieri o la polizia.
  • 3. _____________________________________________ve le comunicheremo subito.
  • 4. Sono in grado di capire il russo,  ___________________________________________
  • 5. Ti regalo un cane, _________________________________________________________
  • 6. Possono partecipare al concorso tutti i cittadini dell’UE __________________________entro la fine dell’anno in corso.
  • 7. _________________________________________________________ potete rivolgervi al pronto soccorso.
  • 8. Puoi portare a casa chi vuoi, ______________________________________________

26 Completa le frasi con la congiunzione condizionale adeguata: purché oppure se.

  1. Acquisto un’auto usata ________________ sia in perfette condizioni e non troppo costosa. 2. A quest’ora la tosse ti sarebbe passata, _______________ avessi preso lo sciroppo che ti ha prescritto il medico. 3. Si può parcheggiare nel cortile condominiale _______________ il regolamento non lo vieti. 4. ________________ lo sciopero dei mezzi pubblici verrà confermato, dovremo rimandare la partenza. 5. _______________ aumenta il prezzo della benzina, aumenta anche il costo dei trasporti. 6. Un cane anche molto grosso può stare in un appartamentino _______________ lo si porti fuori per farlo correre e giocare. 7. _______________ non mi vedi arrivare per le cinque, vai pure da solo. 8. Ognuno è libero di esprimere la propria opinione ________________ rispetti le regole della buona educazione.

Vedi INDICATIVO NELLA FRASE DIPENDENTE, Frase condizionale
Vedi PERIODO IPOTETICO
Vedi INFINITO
Vedi PARTICIPIO
Vedi GERUNDIO, Frase condizionale
Vedi CONCORDANZA DEI MODI E DEI TEMPI
Vedi DISCORSO INDIRETTO

ESERCIZI DI RIEPILOGO SULLE CONGIUNZIONI

Servono a collegare le frasi di un testo.

Questi collegamenti possono essere di vari tipi. Ecco alcuni esempi:

1. concordanze di genere, numero e persona

2. articolo determinativo

3. pronomi

4. congiunzioni o espressioni di collegamento:

A. Aggiuntive:

e, anche, inoltre, o, oppure, nè, infatti, voglio dire, per esempio, similmente, d’altra parte

Es.: Vado a Roma e a Napoli.
Vado
anche a Napol.i
Vado a Napoli;
inoltre, passerò anche per Roma.
Scegli: un libro
o un disco.
Vuoi un libro
oppure un disco?
Non ti compero
 il libro  il disco.
Mi piace scrivere;
infatti sto iniziando un racconto nuovo.
Questa relazione non va bene;
voglio dire, è troppo breve. 

B. Avversative: ma, però, eppure, tuttavia, malgrado ciò, anzi, invece, in realtà, piuttosto, a dire il vero, al contrario

Sto abbastanza bene, … a dire il vero, non è proprio così
La casa nuova è grande,
in realtà preferivo quella vecchia: era più centrale. 

C. Causali:così, quindi, allora, dunque, perciò, pertanto, di conseguenza, per questo motivo

Ho trovato lavoro in un’altra città, di conseguenza devo trasferirmi
Ho cambiato lavoro,
così guadagno di più 

D. Temporali: poi, successivamente, dopo che, allo stesso tempo, contemporaneamente,innanzitutto, alla fine, in conclusione, in breve

Innanzitutto, vi parlo dei problemi di questa città. 

E. Avverbi ed espressioni di valutazione: purtroppo, magari, certamente, probabilmente

Probabilmente arriva, ma non ne siamo sicuri.
Non posso fermami,
purtroppo sono in ritardo e devo andare. 



27 Inserisci nel testo le congiunzioni coordinanti che sono state tolte.


 Chiamiamo Andrea una bimba
MANTOVA – Adesso all’impiegato dell’ufficio anagrafe non resterà applicare la legge rettificare l’atto di nascita quel nome, Andrea, è fuorilegge. essendo lei una bambina non può chiamarsi con quel nome da maschio. Almeno così ha stabilito una sentenza del Tribunale di Mantova che ha vietato alla piccola Andrea, di cinque anni, di chiamarsi Andrea allo stesso tempo ha imposto ai genitori di cambiarle nome. La strana sentenza sancisce a una femmina non può essere attribuito un nome da uomo “il nome deve identificare in maniera chiara e corretta la sessualità”. Entrando nei dettagli del caso specifico, c’è da osservare Andrea è nata nel 2006 a Parigi, dove tuttora vive dove è semplicemente Andrée, come decine di migliaia di altre bambine. avendo la cittadinanza italiana, i genitori hanno trascritto l’atto di nascita della figlia nel comune da dove sono emigrati, l’impiegato dell’ufficio anagrafe si è chiesto scrivere correttamente il nome della bimba. Il ragionamento dei giudici ha seguito questo filo logico: in Italia Andrea “è indiscutibilmente un nome da uomo”, non può essere usato al femminile, in altri Paesi è consentito. L’atto di nascita, dovrà essere rettificato il documento d’identità.                  
(Marelli, Corriere della Sera)
che  
e
perché  
Infatti,  
e
che
perché
che  
e
Ma
dato
che
come
siccome
anche
se quindi, così come

28 Unisci le frasi, usando le congiunzioni indicate tra parentesi. Fai tutte le modifiche necessarie.

  1. Non riusciva a risolvere il problema di matematica. Marta ha telefonato a un suo compagno. Gli ha chiesto di aiutarla. (siccome, affinché)

2. Ha solo quattordici anni. Michele ha il permesso di uscire sabato sera. È stato promosso. (anche se, perché)

3. La lezione era finita. I miei compagni ed io ci siamo fermati a discutere. Dovevamo metterci d’accordo per il pomeriggio. (dopo che, perché)

4. Ti fa piacere cenare con noi? Vieni alle otto a casa mia. Porta anche tua sorella. (se, e)

5. Faceva freddo. La gita è stata bella. Non dimenticheremo mai la gita. (malgrado, talmente… che)

6. La mamma non aveva il tempo di fare la spesa. La mamma ha telefonato a Lucia. Lucia deve comprare il pane. (poiché, perché)

7. Sofia ci ospita. L’appartamento di Sofia è molto piccolo. Noi possiamo risparmiare. (nonostante, affinché)

8. Voleva comprarsi una moto. Massimo ha cominciato a lavorare. Studiava all’università. (dato che, mentre)

9. Non vengo a teatro con voi. Desidero vedere quello spettacolo. Domani devo alzarmi presto. (benché, perché)

10. Parti per Londra. A Londra piove spesso. Metti un ombrello in valigia. (poiché, prima di)


29 Completa le frasi con le congiunzioni subordinanti adeguate.

1. Non so _________________ Pia abbia speso per fare il viaggio in Messico. 2. Maria è stata _________________ sciocca _________________ fidarsi di Ezio. 3. _________________ avesse la febbre, è andato a lavorare. 4. _________________ prendere una decisione, è meglio riflettere ancora un po’. 5. I genitori di Sandro hanno insistito _________________ cenassi da loro. 6. Ti presto la macchina _________________ tu non beva. 7. Non mangio il fegato _________________ non mi piace. 8. Hanno detto _________________ dobbiamo telefonare più tardi. 9. _________________ abbiamo pochi soldi, non possiamo permetterci le vacanze. 10. Mi interessa tutto, _________________ quello che fai tu! 11. _________________ aver dormito, si è sentito molto meglio. 12. _________________ essere uscito si è accorto di non aver preso le chiavi di casa. 13. In questo periodo ho _________________ tanto _________________ fare che non riesco a vedere gli amici. 14. Domenica andremo a sciare, _________________ che Tina non cambi idea. 15. Tutti si chiedono _________________ tornerà Giacomo dal suo viaggio. 16. _________________ studi il francese da poco, riesce a comunicare in modo comprensibile. 17. Spiegami _________________ hai fatto questa torta buonissima. 18. _________________ avessi studiato, avresti risposto correttamente. 19. Gianni mi guarda _________________ fosse arrabbiato con me. 20. Bisogna partire subito, _________________ vogliamo essere a casa _________________ faccia buio.


30 Completa il testo con le congiunzioni date.

Benché     che     e     e     e     Infatti     Perciò     quando     quindi     sebbene     Tuttavia

_________________ la questione cellulari _________________ salute sia stata affrontata numerose volte _________________ da numerosi studi, ancora non si è arrivati a una conclusione sicura. ________________, il Consiglio Superiore di Sanità (CSS) ha dichiarato _________________ non è stato finora dimostrato alcun rapporto di causalità tra l’esposizione a radio frequenze _________________ le patologie tumorali. _________________, le conoscenze scientifiche oggi non consentono di escludere l’esistenza di causalità _________________ si fa un uso molto intenso del telefono cellulare. _________________ per il CSS vale il principio di precauzione, in particolare per i bambini: _________________ non vi siano prove sulla dannosità dei telefoni cellulari, è bene educare i bambini a un utilizzo appropriato del telefono cellulare, limitandolo, _________________, alle situazioni di vera necessità.

31 Scegli la congiunzione corretta e completa la frase subordinata.

1. (Purché/Affinché) _________________ possa crescere bene e fiorire, questa pianta deve essere collocata in una posizione luminosa. 2. Non ti lascerò in pace (finché, affinché) _________________ non mi avrai detto la verità! 3. È arrivato in ritardo (perché/purché) ________________ ha perso il treno. 4. (Comunque/Qualora) _________________ Franca arrivasse prima di me, dille di aspettarmi. 5. Questa mattina tutto volete, (tranne che/finché) _________________ restare un minuto di più seduti in classe. 6. Le piante grasse vivono bene anche all’aperto, (purché/affinché) _________________ la temperatura non scenda sotto i cinque gradi. 7. Ha mangiato, (benché/perché) _________________ il medico gli avesse consigliato di non mangiare. 8. Sarebbe bene che Pietro restasse a casa ancora un giorno (purché/perché) _________________ non è ancora del tutto guarito. 9. Domani, (quando/comunque) _________________ vada l’esame, Paola sarà più tranquilla. 10. (Finché/Appena) _______________ si è messo a piovere, ci siamo fermati e abbiamo aspettato che smettesse.

Connettivi

Servono a collegare le frasi di un testo.

Questi collegamenti possono essere di vari tipi. Ecco alcuni esempi:

1. concordanze di genere, numero e persona

2. articolo determinativo

3. pronomi

4. congiunzioni o espressioni di collegamento:

A. Aggiuntive:

e, anche, inoltre, o, oppure, nè, infatti, voglio dire, per esempio, similmente, d’altra parte

Es.: Vado a Roma e a Napoli.
Vado
anche a Napol.i
Vado a Napoli;
inoltre, passerò anche per Roma.
Scegli: un libro
o un disco.
Vuoi un libro
oppure un disco?
Non ti compero
 il libro  il disco.
Mi piace scrivere;
infatti sto iniziando un racconto nuovo.
Questa relazione non va bene;
voglio dire, è troppo breve. 

B. Avversative: ma, però, eppure, tuttavia, malgrado ciò, anzi, invece, in realtà, piuttosto, a dire il vero, al contrario

Sto abbastanza bene, … a dire il vero, non è proprio così
La casa nuova è grande,
in realtà preferivo quella vecchia: era più centrale. 

C. Causali:così, quindi, allora, dunque, perciò, pertanto, di conseguenza, per questo motivo

Ho trovato lavoro in un’altra città, di conseguenza devo trasferirmi
Ho cambiato lavoro,
così guadagno di più 

D. Temporali:poi, successivamente, dopo che, allo stesso tempo, contemporaneamente,innanzitutto, alla fine, in conclusione, in breve

Innanzitutto, vi parlo dei problemi di questa città. 

E. Avverbi ed espressioni di valutazione: purtroppo, magari, certamente, probabilmente

Probabilmente arriva, ma non ne siamo sicuri.
Non posso fermami,
purtroppo sono in ritardo e devo andare. 


32 Leggi i brevi testi e, nella colonna a destra, indica la funzione del connettivo sottolineato.

Il connettivo sottolineato:

  1. esprime l’opinione di chi scrive
  2. indica la conseguenza di quanto si è detto
  3. introduce un confronto o una contrapposizione
  4. introduce una spiegazione o un’esemplificazione
  5. dà ordine alle informazioni
  6. aggiunge informazioni.
1. Le fiabe possono rivelarsi strumenti utilissimi per i bambini per vari motivi: in primo luogo tra i bambini e gli adulti che leggono loro delle fiabe si crea un rapporto d’intimità e calore; in secondo luogo, le fiabe stimolano la fantasia del bambino, evocano immagini e significati e suscitano emozioni. Inoltre, il bambino entra in contatto con il mondo della lettura con piacere e gioia.
2. A mio giudizio lo spreco di cibo è quanto di più vergognoso ci possa essere, di fronte ai milioni di morti di fame nel mondo. Purtroppo è un male diffuso delle società del benessere, dove si è perso il valore del cibo e dove si è abituati allo spreco.Ultimamente, per fortuna, si è sviluppata non solo la cultura nuova del consumo responsabile del cibo, ma anche la raccolta di quanto avanza per metterlo a disposizione delle persone bisognose.
3. Il Pastore del Caucaso è un cane di taglia grande che ha origini molto antiche. Infatti, si parla di questi cani fin dai tempi lontani dei pastori-custodi dell’Asia Centrale. In Europa, questa razza ha iniziato a essere più conosciuta e quindi a diffondersi, soltanto da tempi relativamente recenti, cioè a partire dagli anni ’70 in poi.
4. C’è chi in una casa dà particolare importanza ad alcune stanze, come ad esempio il soggiorno oppure la stanza da letto e chi, invece, pensa che la cucina sia il luogo più importante di tutta la casa.
5. Secondo alcuni specialisti i compiti per le vacanze non solo sarebbero inutili, ma addirittura dannosi perché accentuerebbero lo stress dei bambini. Il momento delle vacanze andrebbe vissuto, infatti, come un periodo di relax con attività educative diverse da quelle scolastiche.
6. A volte non è necessario possedere un gatto di razza per partecipare a una mostra felina e, magari, vincere una coccarda! Esiste, infatti, anche la categoria “gatti di casa” per i gatti senza pedigree.
7. Due morti e 561 feriti (fra cui ben 76 bambini): da dieci anni i botti di Capodanno non facevano tante vittime. I divieti, evidentemente, non sono serviti a nulla. Del resto non poteva che essere così: da un lato, infatti, i fuochi d’artificio sono uno spettacolo antico e vietarli è semplicemente stupido; dall’altro lato, i botti pericolosi sono già da tempo fuori legge, ma nessuno se ne cura.
8. Si pensa che giocare a golf sia noioso, lento, da persone anziane, eppure molti sportivi come calciatori, piloti e atleti ancora in attività, giocano a golf con grande passione e ottimi risultati.
9. Un lupo grigio adulto misura circa 1,5 m di lunghezza, coda compresa, e pesa fino a 80 kg. Ha il mantello giallo-rossiccio o grigio-giallastro, con chiazze nere sul dorso e bianche sul ventre; nelle regioni più settentrionali, tuttavia, non è raro trovare individui con il mantello bianco. 
10. Da una ricerca condotta dalla University of Nebraska-Lincoln emerge che oggi le favole sono spesso ambientate in città e che, di conseguenza, la natura sta sparendo dalle illustrazioni dei libri per bambini. In altre parole, le immagini di strade e appartamenti sono sempre più frequenti, mentre quelle di tigri e leoni sono sempre meno frequenti.  ________

33 Leggi i brevi testi e, nella colonna a destra, indica la funzione del connettivo sottolineato.

Il connettivo sottolineato:

  1. esprime l’opinione di chi scrive
  2. indica la conseguenza di quanto si è detto
  3. introduce un confronto o una contrapposizione
  4. introduce una spiegazione o un’esemplificazione
  5. dà ordine alle informazioni
  6. aggiunge informazioni
  7. introduce un’ipotesi
  8. indica una conclusione.
1. Veniamo definiti come persone sciatte, prive di valori, attaccate alle cose materiali e senza voglia di costruirsi un futuro, eppure noi giovani siamo diversi da come veniamo descritti. Forse è vero che siamo legati alle cose materiali e che amiamo vivere la vita giorno per giorno piuttosto che programmarla, ma, di certo, non siamo vuoti di sentimenti e valori e cerchiamo di dimostrarlo. ____________
2. Non c’è inizio estate in cui non si discuta se sia opportuno o no assegnare compiti durante le vacanze estive. Da un lato c’è chi sostiene che con tre mesi di vacanza senza fare nulla, alla ripresa della scuola, non ci si ricorderebbe più nulla. Dall’altro, invece, c’è chi crede nel meritato riposo dopo mesi di duro impegno scolastico. ________
3. Non seguo Rihanna perché non è questo il genere musicale cui sono interessato, tuttavia non posso negare le sue buone doti vocali.____ 
4. Per prevenire i danni alla salute, chi sta ore e ore davanti al computer deve, innanzitutto, porre molta attenzione alla postura e, in secondo luogo, deve praticare semplici esercizi di “riequilibrio” della salute compromessa da troppe ore di postura invariata davanti allo schermo.________
5. L’elemento principale del rapporto bambini-televisione è rappresentato dalla pubblicità. Da un lato, i bambini appaiono in televisione soprattutto negli spot, dall’altro, i programmi destinati ai bambini hanno eroi e protagonisti per lo più in vendita. È anche per questi motivi che molto spesso lo spot televisivo è tra i programmi preferiti dai bambini.____________
6. L’intelligenza umana e le capacità intellettive crescono nel primo periodo della vita, si sviluppano in modelli complessi nell’età adulta e infine decadono nella fase finale della vita. Il decadimento dell’intelligenza è tuttavia difficile da determinare con precisione, essendo quest’ultima dipendente dall’ambiente in cui la persona è cresciuta, dal suo comportamento, dai suoi interessi ecc. ________
7. Nell’antica Grecia il sonno era rappresentato come un adolescente che, con un papavero in mano, correva leggero sulla terra per dare agli uomini il riposo del corpo e della mente. Il sonno dunque era considerato come quiete e recupero di energia per la nuova giornata.  ____ 
8. Le montagne sono un ambiente ostile e pericoloso, con pareti a strapiombo, rocce aride, vegetazione rada e temperature estreme. Eppure sono popolate da molte specie animali che proprio qui trovano il loro habitat naturale. ____
9. Gli amici ci sostengono nei momenti difficili, ci ascoltano nei momenti di sofferenza, ci danno dei consigli. Insomma, sono come una seconda famiglia. ____
10. Lo scooter per la maggioranza dei giovani è il mezzo ideale per godere appieno le vacanze al mare. Tuttavia, anche in vacanza lo scooter ha i suoi aspetti negativi. Ad esempio, non è il mezzo ideale per andare e tornare dalle serate in discoteca e può rivelarsi un mezzo pericoloso per chi ama brindare in spiaggia dopo una giornata di sole. Insomma, lo scooter è divertente e leggero ma bisogna stare attenti, soprattutto quando lo si usa in vacanza.  ________

34 a) Leggi il testo e rifletti sulla funzione dei connettivi sottolineati. Poi svolgi l’esercizio b).

In Liguria il dirigente di una scuola media ha stabilito che “i professori non possono dare l’amicizia su Facebook ai loro studenti”. Questo divieto ha suscitato ovviamente un vivace dibattito.

Da un lato, infatti, c’è chi ritiene che Facebook sia uno strumento utile come supporto alla didattica e per migliorare la comunicazione tra insegnanti e studenti. Dall’altro c’è chi ritiene, al contrario, che Facebook non sia uno strumento appropriato o utile nella relazione insegnanti-studenti in quanto l’amicizia su Facebook tra insegnanti e discenti, per quanto virtuale, rischierebbe di annullare l’equilibrata distanza tra i ruoli. E voi professori, da che parte state?

1. Facebook può senz’altro essere un ottimo strumento per parlare con i nostri studenti, per farsi sentire vicini agli studenti che lo chiedono. Infatti, come specificano alcuni professori, è sempre bene che a fare il primo passo, cioè a richiedere l’amicizia, siano gli studenti stessi.

Insomma, un modo nuovo per fare ciò che da sempre dovrebbe essere fatto da un bravo professore: motivare, fornire consigli su come affrontare un argomento, aiutare in periodi difficili per esempio in caso di assenza.

2. Indubbiamente è di moda comunicare con gli studenti su Facebook, però non credo che questo possa costituire una forma di amicizia poiché questa è qualcosa di grande e intimo che unisce due persone per sempre. Facebook, quindi, può andare bene per interagire e per scambiare informazioni, non per creare forme affettive. Per quanto concerne poi la relazione fra studenti e insegnanti, non ritengo opportuno che si determino rapporti che vadano oltre l’aspetto puramente professionale. A mio avviso attraverso Facebook si possono solo fornire spiegazioni o informazioni di approfondimento, ma niente di più. Credo inoltre che si debbano mantenere distinti i ruoli, solo così si può operare per il meglio degli studenti e per la salvaguardia della propria professionalità.    

(www.scuolachefarete.it)

b) Inserisci nello schema i connettivi sottolineati.

Il connettivo sottolineato: 
esprime l’opinione di chi scrive
crea un collegamento con un argomento
indica la conseguenza di quanto si è detto
introduce una spiegazione o un’esemplificazione
introduce un confronto o una contrapposizione
aggiunge informazioni
dà ordine alle informazioni
indica una conclusione.

Inserisci correttamente nel testo i connettivi mancanti.

1.

Adesso    È quanto    invece    In altre parole    Più precisamente    questo    tuttavia

I videogame violenti? Cambiano il cervello che diventa cattivo

Da anni si afferma che i videogiochi violenti possono far diventare aggressivi anche nella realtà, __________________ finora quest’affermazione non aveva trovato decise conferme scientifiche. __________________, per la prima volta, si è scoperto che i videogiochi violenti inducono trasformazioni di lungo periodo nel modo di funzionare del cervello. _________________ ha dimostrato Yang Wang, radiologo nella scuola di medicina dell’Università dell’Indiana, con un esperimento su 22 uomini fra i 18 e i 29 anni.

_______________________, Wang ha chiesto a 11 uomini di giocare per una settimana, dieci ore al giorno, a un videogioco particolarmente violento e di evitarlo la settimana successiva. Agli altri 11, è stato chiesto, _________________, di astenersi del tutto dai videogiochi nelle stesse due settimane.

Alla fine di _________________ periodo, Wang ha esaminato l’attività cerebrale dei 22 soggetti. La risonanza magnetica ha mostrato che l’attività nelle zone cerebrali legate al controllo dell’aggressività era minore nelle persone che avevano giocato dieci ore al giorno per una settimana. ________________________, chi aveva giocato a lungo, sembrava più propenso alla violenza.    


(da, A. Saragoza, Il Venerdì di Repubblica)

2.

A tale proposito      infatti      infatti      inoltre      in particolare      In particolare      Per quanto riguarda Per questo motivo      Questi      quindi

Videogiochi istruzioni per l’uso

In Italia il mercato dei videogiochi muove circa un miliardo di euro; una cifra che, tradotta in numero di utenti, corrisponde a oltre 24 milioni di persone, quasi 1 italiano su 2, con un picco del 96 per cento nella fascia 6-17 anni. Non sorprende, _________________________, che il fenomeno sia oggetto di studio per stabilire i pro e i contro di tante ore passate alla console.

A preoccupare, _________________________, sono i rischi legati all’utilizzo di giochi violenti o inadatti all’età. Il 53 per cento dei bambini usa, _________________________, videogiochi non adatti all’età, con una punta del 74 per cento tra i preadolescenti. _________________________ Telefono Azzurro avverte che l’esposizione ai giochi violenti può provocare nei bambini e negli adolescenti, manifestazioni di rabbia, ansia, aumento del battito cardiaco, stress, pensieri e atteggiamenti aggressivi. _________________________ ogni prodotto in commercio riporta sulla confezione il codice PEGI (Pan-European Game Information) che indica l’età consigliata.

_________________________ i vantaggi, non bisogna dimenticare che in commercio esistono videogiochi ludico-educativi utili allo sviluppo cognitivo ed emotivo di giovani e giovanissimi. ________________________ videogiochi, grazie all’immediatezza del messaggio visivo e ai velocissimi tempi di reazione richiesti, favoriscono, _________________________, una stimolazione del cervello. _________________________, contribuiscono a sviluppare la capacità di ragionamento, di decisione e di soluzione dei problemi e attivano, _________________________, processi di identificazione e sperimentazione che consentono di confrontarsi con il successo e il fallimento senza ripercussioni negative.

(da B. Pedron, Intimità)

36 Inserisci correttamente nel test i connettivi che trovi elencati in ordine sparso nel riquadro sottostante.

quindi      Ovviamente      E allora      così      soprattutto      ma altre volte      A volte      ad esempio    Anche       in questo modo       Tutto questo       Per questo       Un esempio       Inoltre       anche seLo stesso        ma è comunque        infatti        però

Cyberbullismo: come difenderti!

Il cyberbullismo è fenomeno che in questi tempi sta crescendo sempre più. Sono chiamati _________________ tutti quegli atti di bullismo e molestia che vengono compiuti utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione: cellulare, chat, forum, e-mail… Essere vittime di questo tipo di violenza significa rimanere intrappolati in situazioni che possono far molta paura e dalle quali spesso non si sa bene come uscire. ________________________ bisogna prestare molta attenzione quando si è online e, ________________________, è bene conoscere quello che si può fare e quello che non si deve fare quando si utilizzano le nuove tecnologie per comunicare.

________________________ frequente di bullismo online è l’invio di messaggi, via Internet o cellulare, dal contenuto volgare, violento o offensivo. ________________________ si può trattare di un banale scherzo di un amico, ________________________ lo scherzo è troppo pesante per riderci su. ________________________, se vi capitasse di ricevere questo tipo di messaggi attraverso SMS, e-mail o altro, ricordatevi di non rispondere al messaggio perché non fareste altro che incoraggiare il bullo a continuare.

________________________, se vi trovaste di fronte a “messaggi indesiderati” o inviati da qualcuno che non conoscete, ricordate che non siete obbligati a leggerli, ________________________ bene conservarli e poi parlarne con qualcuno. È, ________________________, importante segnalare il problema, o anche solo un dubbio, a qualcuno più grande che vi possa aiutare.

________________________ la pubblicazione di informazioni private appartenenti ad un’altra persona rientra nel cyberbullismo. È necessario, ________________________, prestare molta attenzione quando si inseriscono dati personali (nome, cognome, indirizzo, numeri di telefono…) in Internet. ________________________ vale per i video e le foto che ritraggono noi stessi o i nostri amici. ________________________ insieme di informazioni, una volta messo online, è difficilmente controllabile. Chiunque può venire a conoscenza di queste informazioni, impossessarsene ed utilizzarle per molestarvi o minacciarvi.

Bisogna immaginare Internet come una piazza affollata: ________________________ davanti a noi abbiamo solo un computer o un telefonino, nella rete sono presenti milioni di persone e non è prudente sbandierare a tutti le proprie informazioni personali. Per prudenza, ________________________, è bene usare sempre un nickname di fantasia e non dare troppa confidenza agli “sconosciuti”.

________________________ non tutti sono dei potenziali cyberbulli, ma bisogna anche tenere presente che in Internet è facile spacciarsi per qualcun altro, inventando età o caratteristiche fisiche diverse da quelle reali: questo può essere fatto tanto da chi ha intenzioni illecite, quanto da chi è semplicemente timido, e vorrebbe, ________________________, nascondersi nel mondo virtuale per vivere una “realtà” diversa, magari migliore. Ricordate _______________________ che non è questo il modo corretto per affrontare i problemi; è meglio affrontare le proprie paure e parlarne a quattrocchi con le persone di cui si ha fiducia.   

   (www.skuola.net)

37 Leggi il testo e inserisci correttamente i connettivi mancanti elencati nella colonna a sinistra.

Internet rende stupidi?

Presentazione del problema Internet, social network, iPad e lavagne interattive a scuola sono utili sono solo una moda passeggera? È giusto andare incontro ai ragazzi cercando di avvicinarsi al loro modo di comunicare e di apprendere bisogna insistere sui vecchi metodi per non peggiorare la situazione culturale dei nostri giovani?
oppure
oppure
Presentazione di due tesi opposteÈ il più acceso e interessante dibattito sulla didattica all’interno delle nostre scuole negli ultimi tempi. Le due posizioni sono bene esemplificate da due articoli pubblicati sulla stampa nazionale: firmato dal sessantasettenne docente universitario Raffaele Simone su Repubblica, presenta tutti i dubbi e le perplessità possibili riguardanti la moda delle lavagne interattive e dell’informatizzazione, accusata di rendere gli studenti più ignoranti; firmato da Alessio Antonini, sul Corriere della Sera, presenta la sperimentazione in atto al liceo Morin di Mestre, dove il cartaceo è stato completamente soppiantato dal digitale, con un importante investimento economico basato però sul risparmio legato alla digitalizzazione.Entrambi i punti di vista, accade, presentano dei punti a loro favore.
questo il primo, il secondo, invece come spesso
Argomenti a favore della prima tesiLa visione, un po’ pessimistica e conservatrice, di Simone è diffusissima nella scuola italiana e nasce da anni di mode passeggere che non hanno apportato nessun miglioramento all’apprendimento e alla crescita degli studenti. Diffidare, davanti a speranze facilone e superficiali è d’obbligo.
insomma,
Argomenti a favore della seconda tesinon ci si possa fermare qui. Negli ultimi trent’anni la scuola italiana, e quella superiore, è rimasta sostanzialmente immobile e oggi, a parte qualche caso, si fa lezione esattamente come trent’anni fa, incuranti del fatto che questi trent’anni sono stati probabilmente gli anni di maggiore e più rapido sviluppo dei mezzi di comunicazione nella storia dell’umanità. Trent’anni fa, nel 1982, nessuno aveva il computer in casa (né tantomeno in tasca), si usavano ancora la macchina da scrivere e il telefono a disco, si vedevano due o tre canali televisivi, le notizie si apprendevano la mattina dopo o alla sera dal Tg. Tutto è cambiato, il 1982 oggi sembra archeologia. in larga misura oggi si insegna esattamente come nel 1982.
Mi sembra cheperò in particolare Eppure
Conclusione e tesi dell’autore Approvo le sperimentazioni del liceo Morin e di altre scuole che in questi mesi stanno cercando di “digitalizzarsi”, operazione costosa che, fa pure bene all’ambiente e ai costi di gestione (in particolare delle fotocopie) sempre più insostenibili. non sarà la soluzione a tutti i mali della scuola, è un tentativo di adeguarsi ai giovani e al loro modo di apprendere, diverso ma non necessariamente peggiore di quello dei loro padri.  (scuolachefarete.it, Ermanno (scrip) Ferretti)
quindiperò, Forse ma di sicuro

38 Leggi il testo e inserisci correttamente i connettivi mancanti elencati nella colonna a sinistra.

Il limite nascosto dei ragazzi: incapaci di concentrarsi

Presentazione del problema Inoltre per esempioQuasi tutti i miei colleghi universitari sono d’accordo nel dire che molti loro studenti non sono capaci di seguire un’esposizione, un compito impegnativo o un ragionamento per più di dieci minuti. non sono capaci di collocare cronologicamente nel tempo gli eventi storici, non sanno se Maometto è vissuto nel 600 avanti Cristo o nel 600 dopo Cristo.
Presentazione della tesi dell’autore invece, Prima DopoPer molto tempo ho pensato che queste e altre lacune dipendessero dal cattivo studio nei licei. Recentemente mi sono reso conto che, dipendono dal tipo di apprendimento già alla scuola elementare. di andare in queste scuole, quando stanno con i genitori, i bambini piccoli sono attenti, ascoltano, seguono affascinati le favole. essere stati qualche anno in classe cambiano. Se parli loro, si distraggono, spostano un libro, un giocattolo, non ascoltano. Ti fanno una domanda e poi vanno via, non aspettano la risposta. Guardando la televisione, continuano a fare zapping da un programma all’altro.
Argomenti a favore della propria tesi perché Allo stesso modo, Tutto questo per esempio inoltre,Non è mancanza di interesse: hanno perso la capacità di concentrazione, stando con gli altri e giocando con loro, si sono abituati a passare continuamente e caoticamente da un’attività all’altra e non c’è nessuno che insegni loro come stare attenti e li rimproveri quando non lo fanno. nessuno esige da loro che imparino a collocare nel tempo tanto gli accadimenti storici quanto quelli della propria vita. non avviene in altri campi, nello sport. Nel calcio, nella scherma, nel tennis l’allenatore, se ti distrai, ti rimprovera e i tuoi compagni protestano. Gli sportivi, ricordano benissimo il succedersi cronologico dei campionati.
Tesi contraria e conseguenze invece, Da un lato dall’altro Il risultato è cheNella scuola, ormai si è diffusa da anni l’opinione che non si debba più rimproverare nessuno, che non si debba più correggere con l’esercizio una tendenza sbagliata. molti pedagogisti e molti psicologi pensano che se rimproverano o correggono un ragazzo gli creano una grave frustrazione e bloccano la sua libertà creativa, molti genitori aggravano la situazione mettendosi normalmente dalla parte dei figli e contro gli insegnanti. molti non impareranno più a concentrarsi, ad applicarsi, a fare un ragionamento complesso.
Conclusioni Anche per questo di conseguenza,c’è tanta disoccupazione. Le imprese si trovano di fronte giovani con una preparazione evanescente, che danno poco affidamento quanto a capacità di ragionare e, assumono solo i giovani tecnici e quelli che appaiono preparati e capaci di impegnarsi.  (da Francesco Alberoni, www.corriere.it)

39 Leggi il testo e inserisci i connettivi mancanti elencati nella colonna a sinistra.

Giovani e lavoro, il sogno resta il posto fisso

Presentazione dell’argomentoEDavvero i giovani italiani hanno in mente solo il mito del posto fisso? davvero tendono a cercare solo posti di lavoro vicini alla famiglia di origine?I dati di una recente ricerca scientifica, condotta tra i giovani fra i 18 e i 34 anni, ci aiutano a comprendere come stanno realmente le cose.
Presentazione dei risultati della ricercasenza dubbio Infatti, dunque,La sicurezza e la stabilità del posto costituiscono, ancora oggi, l’elemento più attrattivo in un lavoro. alla richiesta di scegliere qual è l’aspetto più importante in un’occupazione, più di uno su tre cita senza esitazione il «posto fisso» che risulta contare assai più dello stipendio e ancor più del tipo di lavoro. Il lavoro stabile rappresenta, per gran parte della popolazione giovanile il desiderio più forte.
Presentazione dei risultati della ricerca In particolare, Va notato che invece,Per conquistare il posto fisso, la netta maggioranza dei giovani italiani è disposta ad affrontare molti sacrifici, compreso quello di trasferirsi lontano da casa propria. oltre il 70% si dichiara pronto ad accettare un lavoro anche lontano dalla propria regione di residenza, ma solo poco più di metà (56%) dei giovani italiani dice sì all’idea di un posto di lavoro, anche se fisso, in un altro Paese europeo. la disponibilità a trasferirsi appare relativamente più elevata tra chi possiede un diploma di scuola media superiore. I laureati, forti del loro titolo di studio, appaiono paradossalmente più restii a spostarsi.
Conclusionidunque, Se è vero, è vero anche cheQuesta è, la cultura del lavoro prevalente nelle nuove generazioni del nostro Paese. come molti autorevoli studiosi e osservatori hanno rilevato in queste settimane, che la prospettiva del posto fisso a vita è ormai sulla via del tramonto, questo cambiamento pare accolto con grande sfavore e ostilità dagli italiani (e non solo da questi ultimi).       (da Renato Mannheimer, www.corriere.it)
 
 

Congiunzioni italiane

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Soluzioni – Congiunzioni italiane

Fonte “Spazio lingua 8 esercizi di grammatica” – Autore: Maria Grazia Sanzio

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